Contro le liberalizzazioni commerciali

‘Il 25 aprile e il 1 maggio non si lavora”. Volantinaggio ieri dei Cobas contro le liberalizzazioni delle aperture degli esercizi commerciali «che – si legge – non solo distruggono l’ambiente familiare obbligandoci a lavorare la domenica, ma, come nel caso del 25 Aprile e 1 maggio, tendono a distruggere la nostra memoria storica». Il 25 aprile «di questi ultimi anni – aggiungono i Cobas – avrebbe dovuto, oltre che festeggiare la Liberazione del 1945, rimettere all’ordine del giorno la Resistenza, contro lo sfruttamento sempre più massacrante del lavoro».

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