REPUBBLICA FIRENZE Pagina: XI
Da Tsipras alla Regione La sfida Fattori a colpi di Sì
«LA SINISTRA del Sì». Tommaso Fattori si presenta come candidato governatore e il programma politico si fa nome. E il polo della sinistra no-dem che in Toscana raggruppa Sei, Rifondazione, comitati Tsipras e le liste civiche di ‘Buongiorno Toscana’, sceglie alla fine di stampare sul logo un’Sì’ gigante.
A significare che quella non è «la sinistra che dice no a tutto», come sempre accusa il Pd. Piuttosto la sinistra che dice «sì ai rifiuti zero, alla scuola e alla sanità pubblica, alla cura delle periferie e alla trasparenza», spiega Fattori nel giardino di Santa Rosa («Il giardino è un bene pubblico, uno spazio di felicità). Ma in fondo la scelta del ‘Sì’ non tradisce una lista solo opposizionale al Pd e solo preoccupata di legittimare del proprio spazio politico? «Ci presentiamo per governare in alternativa al Pd, che spenderà milioni per la campagna elettorale. Siamo parte della nuova sinistra europea che va da Siryza in Grecia a Podemos in Spagna”, dice Fattori, portavoce del Social forum del 2002, esponente dei movimenti per l’acqua e candidato europeo per Tsipras con circa 7mila preferenze all’attivo.
«Buongiorno Toscana» e il suo animatore Andrea Raspanti però scelgono di sostenere la lista «dall’esterno». Di non fare il ticket con Fattori. Quanto ai candidati si vedrà: «Associazioni e singoli possono inviare proposte entro il 28 marzo a candidatureL tommasofattori. it». Con due punti fermi però: l’apertura alla sinistra Pd («Siamo felici che Daniela Lastri abbia preso un’altra strada…») e la sfida a Rossi ‘il renziano’: «Per ottenere la sua ricandidatura è tornato indietro su molte cose, c’è una regia che è nelle mani di Renzi e Saccardi. C’è lui ma governano Renzi e Saccardi», dice Fattori. Davanti allo stato maggiore di Sel (le parlamentari Alessia Petraglia e Marisa Nicchi, il coordinatore Giuseppe Brogi ), all’animatore delle liste Tsipras Massimo Torelli e a Monica Sgherri di Rifondazione. Timori di restare sotto la soglia del 5 %? «Non abbiamo nessuna paura», giura Fattori.