«Dialogo col Pd in chiave anti-Lega»

venerdì
18 maggio 2018
Testata:
TIRRENO PISA
Pagina:
VII

SINISTRA ITALIANA

Simonetta Ghezzani spiega il fallimento dell’intesa a sinistra

PISA

«Vogliamo riabilitare la Sinistra, gettata nel fango dall a politica del Pd. Mai disposti però a lasciare Pisa nelle mani della Lega, solo in quel caso disposti a un accordo, ma sarebbe un accordo “contro” lo spettro dell’estrema destra della caciara e della paura, non certo un voto “a favore” di chi il senso della parola Sinistra pare averlo da troppo tempo dimenticato». Si esprime senza mezzi termini la candidata sindaca di Sinistra Italiana Simonetta Ghezzani, che ha presentato ieri i contenuti programmatici della lista. Una lista sulla linea ideale dei deputati Claudio Riccio e Nicola Fratoianni, quest’ultimo presente in un dibattito organizzato per lunedì sera alle 21 all’Auditorium Sesta Porta.

La data delle elezioni si avvicina, ma il “Sì”, slogan e sigla di questa lista dalla composizione eterogenea e dichiaratamente “anti-baronale”, non è certo un sì al compromesso. Perché Sinistra Italiana «ha provato spiega Ghezzani – a portare avanti un programma “comune”, tutt’altro che improvvisato, insieme a “Una città in comune” e Rifondazione», ma senza rinunciare a un impegno politico di più ampio respiro. «Abbiamo fatto il possibile – afferma Ghezzani – per costruire una lista collettiva, mantenendo le amministrative al riparo dalle elezioni politiche. Non era un percorso di mediazione di forze politiche che cercavano, l’una tramite l’altra, di raggiungere obiettivi individuali, ma era davvero un percorso comune, plurale. Poi ci siamo impegnati fortemente nelle elezioni politiche perché a Pisa avevamo due candidati di peso: il coordinatore nazionale Nicola Fratoianni e Claudio Riccio, che rappresenta un pezzo del nostro partito. Il dialogo che tenevamo con Mdp per le elezioni politiche è stato visto in senso ostativo e tutto si è sgretolato. Dopo il 4 marzo abbiamo tuttavia proseguito un percorso con Liberi e Uguali, cercando di mantenere aperti tutti i canali». «Quello che interessa oggi – ha proseguito Ghezzani – è scongiurare esiti come quelli del 4 marzo, che hanno visto da Pisa l’elezione di un deputato e di un senatore leghisti». Se SI, come ribadisce la candidata sindaca, vuole essere la risposta di sinistra a un disagio alimentato sempre di più dal senso comune di destra, intende farlo attraverso tre linee programmatiche: valorizzazione della solidarietà, dei beni comuni e della cultura, per un cambio di rotta che contrasti la selezione sociale a partire dalla scuola. Tra gli obiettivi principali, quello di un dialogo costante con la città, anche al fine di garantire quella “sicurezza” che troppo spesso oggi si sente messa in discussione. Per questo Ghezzani parla di una necessaria riqualificazione della vita serale, un contesto da trasformare in incubatrice creativa per tutta la città, con iniziative volte a interloquire con i residenti e i commercianti e, perché no, la presenza di un “sindaco della notte” sul modello di New York o Edimburgo. (c. l.)

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