Dividendi straordinari Toscana Aeroporti: i soci pubblici non si oppongono alla multinazionale

Alla fine il sindaco Conti a nome del Comune di Pisa si è astenuto alla assemblea dei soci di Toscana Aeroporti, che si è svolta il 20 luglio, in cui è stata approvata la proposta di Corporacion America di procedere alla distribuzione repentina di 7 milioni di euro di dividendi da prendere dalla Riserva Straordinaria.

Avevamo chiesto, da soli e nel silenzio più assoluto di tutte le altre forze politiche, con forza e chiarezza che il Comune di Pisa si opponesse insieme a tutti gli altri soci pubblici a questa proposta della multinazionale che gestisce gli scali di Pisa e Firenze.

Non sappiamo ancora cosa abbiano votato la
Regione Toscanae la Provincia di Pisa, ma di certo ancora una volta non c’è nessuno di coloro che governano, sia del centrodestra e del centrosinistra, che ha intenzione di dispiacere Toscana Aeoporti per far valere gli interessi pubblici e non del profitto del soggetto privato che oggi, grazie alla privatizzazione del sistema aeroportuale toscano approvato dal centrosinistra, conduce politiche da contrastare decisamente, sia sulle infrastrutture, a partire dalla questione della realizzazione della nuova posta di Peretola e dei gravi ritardi nella realizzazione del nuovo terminal a Pisa, sia sul lavoro.

Infatti ancora una volta la multinazionale pensa esclusivamente ai propri profitti a breve termine anziché agli investimenti, a partire dai lavoratori e dalle lavoratrici dei due scali, da quelli diretti a quelli indiretti fino agli appalti, che in queste settimane hanno nuovamente incrociato la braccia, a partire dal comparto dell’handling, per avere quanto spetta loro in termini di retribuzioni e condizioni di lavoro.

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