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Elezioni regionale, a sinistra nasce il progetto di presentarsi uniti per l’alternativa al PD
Presentarsi uniti alle prossime elezioni regionali. Questo quanto emerso dalla riunione di ieri sera fra le forze politiche della Sinistra – dai Comitati Toscani dell’Altra Europa con Tsipras (presente il loro Gruppo di Contatto) al PRC e SEL, dal Partito Comunista d’Italia a Sinistra Anticapitalista, liste civiche e di cittadinanza di varie parti della Toscana. Al di là di questo punto fermo è stata ribadita la volontà di dialogo per costruire insieme ad altri soggetti – a cominciare dall’esperienza di Buongiorno Toscana – una convergenza su un progetto comune per l’alternativa al PD in questa regione. Sintesi questa che esprime punti di convergenza su questioni di fondo quali il no all’austerity e alle politiche liberiste, per un’Europa e una Toscana dei diritti di tutti e dei beni comuni. Per tutti i soggetti politici e di cittadinanza presenti è chiara la necessità di affermare da sinistra il primato della persona sulla finanza e gli affari attraverso la costruzione netta e riconoscibile alternativa al PD. Elementi questi (netta alternatività alle politiche del PD, al neoliberismo e all’austerity) che dovranno caratterizzare il profilo del candidato a presidente, così come che sia una candidatura conosciuta in tutta la Regione e che sappia rappresentare il maggior numero possibile di lotte e vertenze dal carattere trasversale presenti in Toscana, che sia unificante e di respiro europeo, con una storia di chiara coerenza sulle battaglie, rispetto agli elementi programmatici della lista e all’azione che caratterizzerà il nuovo progetto. Anche le candidature dei collegi dovranno essere in sintonia con le caratteristiche del candidato presidente, e a tutti i candidati sarà chiesto – fra gli altri – di sottoscrivere una carta etica che li impegni, se eletti, a lavorare e a relazionarsi attivamente durante tutta la prossima legislatura per la costruzione del progetto comune e con le forme di coordinamento che esso si darà, nonché costruire e mantenere un unico gruppo consiliare e un rapporto con i territori e con gli elettori, A parte per il candidato presidente, le altre candidature dovranno essere decise nei territori in modo condiviso. Anche sul simbolo elettorale passi avanti: è stato convenuto che contenga, oltre a “Toscana”, la parola “Sinistra”. Questo il bagaglio di proposte che i presenti intendono portare al confronto con altre realtà, fra cui Buongiorno Toscana, al fine di arrivare anche con queste soggettività ad una convergenza. Fonte: Partito della Rifondazione Comunista -Sinistra Europea
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