Esternalizzazioni un altro sciopero

Prosegue a suon di scioperi la vertenza “esternalizzazioni” all’aeroporto. I dipendenti del Galilei incroceranno nuovamente le braccia il prossimo 8 maggio, nell’ambito dello sciopero di otto ore (dalle 10 alle 18) proclamato dalla Filt-Cgil. Ennesima tappa della mobilitazione scattata lo scorso autunno quando Toscana Aeroporti ha annunciato la volontà di esternalizzare il settore security del Galilei e di voler vendere, dopo la costituzione di un’apposita società, l’handling (il settore che raggruppa tutte le lavorazioni di terra) degli scali di Pisae Firenze. Una riorganizzazione che coinvolge circa 800 dipendenti dei due aeroporti. «I lavoratori – sottolinea l’organizzazione sindacale continuano a chiedere un cambio di passo, in particolare sul piano di venditaad una società esterna del settore handling, soprattutto dopo la riorganizzazione decisa per il comparto security di Pisa. L’aumento dei voli e dei passeggeri al Galilei delle ultime settimane ha fatto emergere le prime difficoltà: l’organizzazione sta risentendo di scelte errate nel settore che, aggiunta alla mancanza di spazi adeguati per accogliere il gran numero di utenti dello scalo aeroportuale, inizia a provocare difficoltà e disagi anche per i viaggiatori. L’aeroporto – conclude la Filt-Cgil – è una positiva ed importante realtà del territorio e meriterebbe una maggiore attenzione». (d.r.)