giovedì 17 aprile 2014, TIRRENO PISA Pagina: VI
Ex distretto il ministero non lo passa al Demanio
L’ex caserma “Curtatone e Montanara” resta nella disponibilità del ministero della Difesa. Secondo quanto riferito dagli attivisti del Municipio dei beni comuni, che circa due mesi fa hanno occupato lo spazio di via Bruno, ribattezzato Distretto 42, lunedì scorso l’Agenzia del Demanio di Roma ha ricevuto la risposta del ministero in merito all’interesse di quest’ultimo per lo spazio dell’ex caserma, comunicando «che il bene è di suo interesse e utilizzo, per cui non è disponibile a dare il via libera al trasferimento a titolo gratuito al Comune di Pisa, in base a quanto previsto dal federalismo demaniale».
L’intenzione del ministero, così come quella più volte espressa da Palazzo Gambacorti, è di proseguire con il “progetto caserme”, il piano che prevede la costruzione di un nuovo polo militare da 70 milioni di euro ad Ospedaletto, a fronte della dismissione/permuta delle caserme Artale, Bechi Lusema e Curtatone e Montanara.
«Il progetto caserme è arenato da dieci anni – accusano gli attivisti del Municipio -. A fronte dell’insostenibilità evidente dell’operazione immobiliare, si prova a lasciare in stato di abbandono uno spazio che da due mesi è stato restituito alla cittadinanza, grazie ad un percorso di partecipazione che ha riportato alla vita un parco di 8mila mq».
Il Comune, entro 30 giorni dalla ricezione della comunicazione del Demanio (che arriverà a Palazzo Gambacorti probabilmente entro la fine della settimana), avrebbe la possibilità di fare ricorso e riattivare la richiesta di concessione dell’ex caserma a titolo gratuito. Ma il progetto caserme è ancora nei piani dell’amministrazione.
Danilo Renzullo