Famiglie sotto sfratto presidiano la Prefettura

domenica 30 marzo 2014, NAZIONE PISA Pagina: 9

Famiglie sotto sfratto presidiano la Prefettura

Corsa contro il tempo per evitare le esecuzloni. Domani il summit con Tagliente
PROTESTE, ieri mattina, in Piazza Mazzini davanti alla Prefettura di Pisa. Dodici famiglie sotto sfratto hanno manifestato sotto Palazzo Medici per chiedere il rinvio delle esecuzioni previste per domani. Secontro quanto riferiscono i rappresentanti dell’Unione Inquilini e di Sicet, il prefetto Francesco Tagliente avrebbe deciso di non rinviare l’esecuzione dei tre sfratti. Il Comune di Pisa, nella persona dell’assessore Ylenia Zambito, ha infatti inoltrato al Prefetto una richiesta di rinvio. In realtà Tagliente, come da prassi e come avvenuto in passato, ha iscritto la questione all’ordine del giorno del prossimo Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. La situazione delle famiglie sotto sfratto, che avevano già beneficiato, sotto le feste di Natale, di una proroga generalizzata accordata dalla Prefettura, sarà quindi valutata.
IN prima linea, ieri mattina, sotto Palazzo Medici accanto alle famiglie in protesta, c’erano i rappresentati dell’Unione inquilini con Virgilio Barachini, e di Sicet, con Daniele Cosci. La manifestazione è avvenuta alla presenza dell’assessore alle Politiche sociali Sandra Capuzzi, dei consiglieri Comunali di Una città in comune e Rifondazione comunista e del Movimento 5 Stelle, i giovani di Prendocasa e i dirigenti di Newroz. L’Unione e Sicet lamentano di non essere stati ricevuti dal Prefetto, che però non si trovava in ufficio e ha subito fissato un colloquio con una ristretta delegazione per domani alle 10. L’attenzione della Prefettura alle emergenze sociali si è accresciuta negli ultimi due anni con l’acuirsi della crisi e delle situazioni di disagio. Il coro delle proteste di ieri scaturisce dall’emergenza abitativa causata da un cospicuo numero di richieste di esecuzione di sfratto. Solo nel primo semestre del 2013, erano state 2.049 le richieste indirizzate all’Ufficio esecuzioni del Tribunale di Pisa, «il 90% delle quali per morosità incolpevole», dice l’Unione Inquilini. Dall’altra parte della barricata, però, ci sono i proprietari degli appartamenti che non si vedono corrispondere gli affitti e che hanno visto riconosciuto il loro diritto dal Tribunale. La situazione è quindi molto delicata.
L’UNIONE e Sicet, sempre ieri hanno consegnato all’assessore Ylema Zambito alcune proposte per migliorare l’efficacia della Commissione Territoriale, fra le quali la requisizione di 8 case in via Marsala a Riglione inutilizzate dal 2002 per violazione del Regolamento urbanistico, e una revisione del regolamento delle assegnazioni.

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