mercoledì 11 giugno 2014, NAZIONE PISA Pagina: 9
FORZA ITALIA E UNA CITTA’ IN COMUNE PROPONGONO MODIFICHE
CLIMA TORRIDO a Palazzo Gambacorti, e non solo per le alte temperature di Ciclope. Il dibattito sulla variazione di bilancio si fa acceso e, intanto, i lavori della Commissione Bilancio continuano tanto da costringere il continuo procrastinare del d-day in Consiglio Comunale, la cui data ès tata spostata al 19 per il voto definitivo sulla manovra fiscale. Gli emendamenti delle diverse parti politiche non sono ancora arrivati tutti, ma c’è chi dichiara già che saranno tanti. Come Ciccio Auletta, capogruppo di Una città in Comune, che ne ha pronti ben 11, supportati da una proposta di delibera che dovrà però essere approvata sempre in commissione nella giornata di venerdì. Tale manovra parte dall’idea di modifica del regolamento comunale sull’Irpef, introducendo diversi scaglioni secondo il principio di progressività in sostituzione dell’attuale 0,2% uguale per tutti, introducendo l’esenzione per i redditi sotto i 15mila euro. Altra proposta di delibera è quella del gruppo di Forza Italia, sempre incentrata su una redistribuzione delle aliquote Irpef «perché la tassazione più giusta passa dal reddito e non dal patrimonio», commenta Riccardo Buscemi. Ed è proprio per tutelare la prima casa che uno degli emendamenti di FI proporrà l’abbassamento dell’aliquota della Tasi dal 2,5 per mille (prevista dalla delibera che l’amministrazione porterà in Consiglio) all’1 per mille, cercando la copertura tramite la riduzione dell’ 1% della spesa corrente e la variazione del regolamento Irpef.
Elisa Bani