GEOFOR. FATTORI, SARTI E AULETTA: “NO A DISPARITA’ DI SALARIO E A SFRUTTAMENTO LAVORATORI DEL SETTORE RIFIUTI. MOZIONE IN CONSIGLIO REGIONALE: SI INTERVENGA CON I COMUNI SOCI DI GEOFOR”

“Lo sfruttamento e le disparità di trattamento tra i lavoratori del settore dei rifiuti devono finire. Chiediamo che la Regione si attivi nei confronti delle amministrazioni locali socie di Geofor, in modo che, nel prossimo bando, venga garantita a tutti l’applicazione del contratto nazionale di categoria per l’igiene ambientale”. Così Tommaso Fattori e Paolo Sarti, consiglieri regionali di Sì Toscana a Sinistra e il consigliere comunale di Diritti in Comune, Ciccio Auletta, commentano la mozione presentata in Consiglio Regionale nell’imminenza della scadenza dell’attuale bando, prevista per il prossimo 30 giugno.

“Deve essere ripristinato il principio della parità di salario a parità di mansione, dopo che per troppi anni è stata gravemente tollerata la disparità di trattamento all’interno di Avr, che ha gestito in appalto, per conto di Geofor, la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani e il porta porta a porta. L’azienda si è approfittata del jobs act per lasciare i lavoratori che provenivano da Cft e Manutencoop nelle precedenti condizioni contrattuali, riservando loro un trattamento salariale nettamente inferiore rispetto a quello dei colleghi che già facevano parte di Avr”, continuano Fattori, Sarti e Auletta.

“L’amministratore delegato di Avr, Claudio Nardecchia, nel frattempo ha comunicato alle organizzazioni sindacali di non aver più intenzione di proseguire nella gestione del servizio. Chiediamo quindi alla Regione di attivarsi con i comuni di Pisa e Pontedera, soci di maggioranza di Geofor, in modo che la società preveda nel prossimo bando di gara l’applicazione del contratto nazionale di settore FISE per l’igiene ambientale a tutti i lavoratori, superando definitivamente questa situazione intollerabile di disparità e sfruttamento. Al momento permane una situazione di grande incertezza su cui occorre chiarezza da parte delle amministrazioni comunali e del gestore Geofor, in primo luogo escludendo possibili frammentazioni dell’attuale servizio. E’ indispensabile – concludono Fattori, Sarti e Auletta – che i comuni soci di Geofor si impegnino anche a far inserire nella nuova gara la clausola sociale, garantendo la continuità occupazionale a tutti i lavoratori.”

Condividi questo articolo

Lascia un commento