I democratici “interrogano” gli altri partiti

UNITA’ TOSCANA, pagina 29
Tanti no e nessun progetto per Pisa. Anzi, la campagna elettorale degli “altri” (M5S, lista civica di destra Noi adesso Pisa e coalizione di sinistra composta da Prc e Una città in comune) secondo il Pd è caratterizzata da troppi no contro gli interessi della città. Perciò va all’attacco e pone una sfilza di domande ai candidati sindaci anti-Filippeschi: alla grillina Valeria Antoni, al neocivico (era coordinatore cittadino dei Pdl) di Noi adesso Pisa, Diego Petrucci, e a Ciccio Auletta, leader della coalizione di sinistra, il Pd chiede se sono favorevoli a «un Comune col bilancio sano, che ha le tasse più basse d’Italia, ha lasciato l’addizionale Irpef allo 0,2% (come solo altri 6 comuni d’Italia hanno fatto), ha ridotto il debito del 34% e ha recuperato evasione per quasi 7 milioni di euro?». Ma anche che ne pensano della «scelta di recupero e riutilizzo del territorio e del nuovo Piano strutturale d’area che non aggiunge un metro cubo di cemento?». Insomma, il Pd mette sul piatto quanto fatto finora e rilancia: «Siete favorevoli alle unioni civili e alle battaglie contro l’omofobia? A Pisa città antifascista e della memoria, contro l’abominio delle leggi razziali? A Pisa città aperta, che offre ai cittadini musulmani un luogo di preghiera come la moschea ed è in prima fila nella campagna per il riconoscimento del diritto di voto alle amministrative ai figli dei cittadini immigrati nati in Italia?». Infine, il futuro: «Siete favorevoli alla città con più verde procapite in Italia, che ha visto le aree a verde aumentare del 24% e le aumenterà ancora grazie ai nuovi parchi urbani e a tante aree attrezzate nei quartieri? Siete d’accordo a ritenere che la sicurezza in città sia un problema che tocca i cittadini più deboli e quindi va affrontato con decisione? Condividete l’idea di assecondare, pesando il meno possibile sulla città e sui quartieri, lo sviluppo dell’aeroporto? Infine, siete favorevoli a continuare a spostare la mobilità dal mezzo privato verso i mezzi pubblici con il People Mover, il filobus, il bike sharing e la quarta Lam?».

Condividi questo articolo

Lascia un commento