I lavori per la base militare ripartono: 6 settembre a Roma convocato il tavolo interistituzionale

Ancora una volta è grazie ad una nostro questio time al sindaco, discusso oggi in consiglio comunale, che siamo in grado di delineare la ripresa della road map dell’Arma dei Carabinieri e del Ministero della Difesa. Sarà infatti convocato il 6 settembre a Roma il tavolo interistituzionale per definire la realizzazione e collocazione di questa infrastruttura militare.

Dopo l’incontro di fine dicembre fra il Sindaco Conti e il Ministro della Difesa Crosetto avevamo assistito ad un lunghissimo silenzio dei soggetti coinvolti. Dal Governo alla Regione Toscana, dal Parco a Comune di Pisa fino all’Arma dei Carabinieri.

Sette mesi di silenzio durante i quali la mobilitazione contro la realizzazione dell’opera non si è mai fermata. Sette mesi di silenzio che hanno attraversato anche le elezioni amministrative, nelle quali dalla destra al Partito Democratico, l’ok alla realizzazione della base è stato trasversale.
Nella città di Pisa invece è forte e radicato il no all’ennesimo furto di soldi pubblici (190 milioni di euro presi dal Fondo di sviluppo e coesione) per costruire una cittadella militare per reparti speciali dei carabinieri impegnati nei più vari territori di guerra. Un’opposizione alla quale diamo voce insieme al Movimento No base e alle moltissime soggettività ambientaliste e contro la guerra che in questo lungo anno hanno condiviso con noi momenti di lotta, di mobilitazione, di convergenza.

Chi dice che quei soldi sono vincolati all’economia di guerra mente, possiamo e dobbiamo fare una battaglia insieme a tutta la città per bloccare la costruzione della base, in un territorio già saturo di infrastrutture militari e destinare quelle enormi risorse a bisogni molto più elementari, come la casa e i servizi, come il rafforzamento del welfare territoriale. Per questo motivo continueremo a fare la nostra parte, a cominciare dalla partecipazione al campeggio no base, che si svolgerà dal 13 al 16 luglio al parco tre Pini a Pisa.

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