Il 10 giugno, una scelta concreta per cambiare. Vota Diritti in Comune per Ciccio Auletta sindaco

Come Diogene che cercava l’uomo usando la lanterna in pieno giorno, così chi oggi volesse votare a sinistra avrebbe un bel darsi da fare per trovare il suo “uomo”. Lega e Cinque stelle hanno egemonizzato il campo politico nel segno delle più smaccate, tragiche contraddizioni, promettendo benessere mentre tagliano le tasse ai ricchi, dicendosi populisti mentre chiudono ogni forma di partecipazione popolare, tuonando contro l’accoglienza dei profughi mentre spalancano le porte ai neofascisti, parlando di difesa della famiglia con la peggior mentalità patriarcale e maschilista.

Questo è il risultato di scelte politiche precise. Politiche del lavoro che hanno aumentato la precarietà, politiche economiche che hanno contribuito a svendere il patrimonio pubblico e i beni comuni alla speculazione finanziaria, la perenne rincorsa alle destre sui temi securitari, l’obbedienza cieca ai poteri forti della finanza, il culto machista dell’uomo solo al comando. Sono scelte che hanno inciso sulla società nella stagione in cui le conseguenze della crisi avrebbero chiesto interventi di segno diametralmente opposto.

I grandi affari per i soliti noti, la paura per il diverso, la negazione di un vero dialogo con le cittadine e i cittadini hanno portato a un sostanziale impoverimento di Pisa e al levarsi di nuovi muri tra le tante cittadinanze che vivono, lavorano e studiano in città, la nostra prima ricchezza. Ecco perché il decennale sistema di potere del Pd pisano rischia di avere come esito l’avanzata della peggiore destra. Siamo convinti invece che si possa ripartire proprio da Palazzo Gambacorti per provare a cambiare le cose a Pisa e nel Paese. Ripartire dalla Costituzione antifascista, amministrare per sradicare le ingiustizie e le clientele, per sconfiggere l’insicurezza e la povertà che sono i veri nemici del corpo sociale.

Per questo voteremo e invitiamo a votare Diritti in Comune, per Ciccio Auletta sindaco. Abbiamo apprezzato l’operato di Auletta e Ricci in consiglio comunale in questi cinque anni, che con passione e competenza hanno dato un contributo importante alla città dai banchi dell’opposizione: hanno fatto emergere operazioni improprie e rotto il silenzio che stava intorno all’affarismo locale, hanno fatto proposte concrete e condivisibili, partendo da una conoscenza profonda della città. Ci sono delle priorità nella nostra città: l’emergenza abitativa, politiche concrete per il lavoro, il riuso del patrimonio pubblico e privato, la messa al centro della cultura e dell’accoglienza, dell’ambiente e della qualità della vita, della partecipazione di tutte e tutti. Sono questi i cardini del programma elaborato da Una città in comune, Rifondazione Comunista e Possibile.

 

Primi firmatari

Paolo Acquistapace
Giuseppe Allegri
Franco Allegretti
Michele Antognoli
Andrea Baranes
Leonardo Becheri
Moreno Biagioni
Fabrizio Bientinesi
Lara Biondi
Marco Bignardi
Maurizio Bini
Filippo Bonchi
Alessandro Breccia

Tommaso Cavallo
Guido Cerbai
Valerio Cerretano
Domenico “Megu” Chionetti
Franca Corradini
Carlo Cristiano
Anna Della Ragione
Nicoletta Dentico
Giusi Di Pietro
Monica Di Sisto
Marirosa Di Stefano
Roberta Fantozzi
Dario Ferraro
Francesca Fedi
Davide Fiaschi
Eleonora Forenza
Roberto Frigerio
Ildo Fusani
Salvatore Fuda
Giulia Gallo
Francuccio Gesualdi
Alberto Giorgi
Elisa Giuliani
Giorgio Gallo
Rossella Gensini
Silvia Giamberini
Cristiano Giometti
Chiara Giunti
Tommaso Grassi
Carlo Iozzi
Mimmo Lucano
Tommaso Luzzati
Pietro Maier
Andrea Maffei
Paola Marchi
Giuseppe Marcocci
Ezio Menzione
Gualtiero Milito
Guido Masotti
Chiara Martina
Fabio Meini
Sandro Modafferi
Tomaso Montanari
Tiziana Noce
Matteo Novaga
Sonia Paone
Maria Antonietta Pascali
Massimo Pasquini
Monica Pasquino
Rossano Pazzagli
Graziella Pagliaro
Luigi Piccioni
Martina Pignatti Morano
Maurizio Persico
Mariangela Priarolo
Giuseppe Pozzana
Renata Quartuccio
Marco Ravera
Marco Revelli
Maddalena Rossi
Don Alessandro Santoro
Cecilia Sarti Strada
Maria Michela Sassi
Carlo Scorrano
Pilade Silvestri
Roberto Sirtori
Danilo Soscia
Maddalena Spagnolo
Raffaele Tecce
Andrea Tessitori
Francesco Tognarini
Duccio Tongiorgi
Fabio Tongiorgi
Massimo Torelli
Giacomo Trombi
Marco Verdone
Maria Rosaria Vergara
Filippo Zolesi
Alberto Zoratti

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