Interpellanza: Progetto C’è Luisa

Di seguito l’interpellanza al sindaco e alla giunta del comune di Pisa presentata dal consigliere di Diritti in comune (Una città in comune – Rifondazione Comunista – Possibile)

Interpellanza: Progetto C’è Luisa

Essendo venuti a conoscenza dagli organi di stampa della volontà dell’amministrazione comunale di dare avvio al progetto “C’è Luisa”, pensato per aiutare le donne che si trovano in situazioni di pericolo incombente,

Considerato che tale progetto coinvolge in prima persona gli esercenti commerciali;

Considerato che lo stesso viene portato avanti avvalendosi del contributo di un’associazione sportiva di difesa personale con sede a Verona

Si chiede al Sindaco e all Giunta

  • secondo quali protocolli e procedure saranno accolte ed aiutate le donne che sentendosi in pericolo si rivolgeranno agli esercizi commerciali;
  • quali saranno i servizi e gli operatori interessati;
  • come sono stati individuati e come saranno informati e coinvolti gli esercizi commerciali nel progetto;
  • chi farà la necessaria formazione ai commercianti coinvolti e secondo quali metodologie;
  • chi monitorerà l’efficacia e l’efficienza del progetto e in che modo;
  • perchè non sono stati ascoltati, coinvolti e informati il Centro antiviolenza di Pisa e più in generale il sistema locale dell’accoglienza delle donne vittime di violenza;
  • se gli esponenti della associazione sportiva di difesa personale Krav Maga Verona riceveranno un compenso per la prima formazione sul funzionamento del progetto, e nel caso per quale importo

Francesco Auletta – Diritti in comune: Una città in comune – Rifondazione Comunista – Pisa Possibile

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