Tenuto conto che l’azienda J Colors proprietaria dell’ ex Colorificio Toscano, sito all’ingresso della città di Pisa in via Montelungo, ha recentemente apposto su tutto il perimetro dell’ex fabbrica offendicula costituiti da rete e filo spinato intrecciato nell’intento di “difendere la proprietà” che risulta ancora abbandonata e priva di qualsiasi forma di utilizzo.
Considerata la particolarità del dibattito giuridico in merito agli offendicula, per cui se da un lato da alcuni giuristi sono ritenuti consentiti per la difesa della proprietà e comunque subordinati al rispetto di alcune regole fondamentali quali la visibilità e l’impossibilità di nuocere inavvertitamente e la proporzionalità al bene difeso, dall’altro da parte di altri giuristi il posizionamento di offendicula viene inquadrato non più solo come una difesa passiva della proprietà, ma come un eccesso che può determinare offesa.
Tenuto conto che il posizionamento degli offendicula è regolamentato in ultima analisi dal regolamento comunale.
Si interpella il sindaco e la giunta se:
– Se l’uso degli offendicula (vedere foto in allegato) apposti in via Montelungo siano conformi al regolamento comunale e comunque se di questi sia stata verificata dagli uffici competenti l’inoffensività sia nell’immediato, sia in caso di mancata di manutenzione, stante appunto l’abbandono dello spazio in questione
– Se non sia comunque da ritenersi un precedente rilevante per questa amministrazione accordare il posizionamento di tali mezzi su ogni proprietà privata della città
– Se non si ritenga il ricorso a questi strumenti sproporzionati rispetto alla qualità del pericolo, tanto più rispetto alla zona in cui sono posizionati, ovvero a fianco ad esercizi turistici e recettivi e su una delle strade d’accesso a Piazza del Duomo e di transito per il Parco di San Rossore