Interrogazione: Nuovi marciapiedi nell’area di Cisanello, via Padre Pio da Pietralcina

Di seguito l’interrogazione presentata al sindaco e alla giunta del comune di Pisa dal consigliere Francesco Auletta (Diritti in comune: Una città in comune – Rifondazione Comunista – Pisa Possibile)

Interrogazione: Nuovi marciapiedi nell’area di Cisanello, via Padre Pio da Pietralcina

Evidenziato che la mobilità delle persone e delle merci costituisce un elemento strategico della vita quotidiana di ogni città.

Sottolineato che sino ad oggi è dominante a Pisa un modello di mobilità basato sul traffico motorizzato privato, con gravi danni per la salute e la qualità della vita della cittadinanza.

Tenuto conto della necessità adottare strategie perché nel più breve tempo possibile siano adottati in modo capillare e diffuso sistemi di mobilità alternativi all’uso dei mezzi motorizzati privati.

Tenuto conto della necessità di ottimizzare l’uso delle risorse economiche del Comune, e quindi, nel caso specifico della mobilità, di progettare opere che non necessitino di nuovi interventi per adeguamenti alla normativa e ai piani stessi di mobilità in tempi brevi rispetto al momento in cui vengono realizzati.

Tenuto conto che la ciclabilità e la pedonabilità costituiscono caratteristiche fondamentali delle infrastrutture viarie per garantire la praticabilità di una mobilità sostenibile in città.

Considerato quanto prevede il Codice della strada in tema di infrastrutture viarie.

Considerato che a Pisa è stato approvato il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS).

Considerato che sono appena stati realizzati dei nuovi marciapiedi in via Pietro da Pietralcina.

Si chiede al sindaco e alla giunta:

  • I marciapiedi sono stati realizzati tenendo conto dei criteri più aggiornati in tema di pedonabilità e transitabilità anche per le persone disabili? Se no, quali lavori sono necessari per l’adeguamento e a quali costi dovrebbero essere fatti?

  • Per quali ragioni non sono state realizzate contestualmente anche piste ciclabili? Se ne prevede la realizzazione successivamente?

  • Nel caso in cui la pista ciclabile sia prevista, cosa dovrà essere fatto per garantirne l’inserimento, tenendo conto dei marciapiedi appena realizzati e della strada? Quali costi sarà necessario sostenere?

Francesco Auletta – Diritti in comune: Una città in comune – Rifondazione Comunista – Pisa Possibile

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