Interrogazione: Pagamento imposta di soggiorno Airbnb e altre piattaforme che gestiscono affitti brevi

Tenuto conto che al settembre del 2019 in base ad una risposta di Sepi il soggetto Airbnb non era ancora registrato al portale dedicato all’imposta di soggiorno e che ” non è possibile al momento dare un riscontro puntuale di avvenuta iscrizione di tutte le abitazioni gestite attraverso Airbnb” poichè tale piattaforma non fornisce dettagli dei proprietari delle unità immobiliari pubblicizzate, né un preciso indirizzo.

Si chiede al sindaco e alla giunta

se la piattaforma Airbnb ad oggi risulti iscritta al portale della tassa di soggiorno;

quale sia nel 2022 la differenza tra il numero di stanze /abitazioni gestite e pubblicizzate da Airbnb e da altre piattaforme simili e il numero di soggetti che effettuano locazioni brevi registrate al portale dell’imposta di soggiorno;

a quanto ammonta l’introito nel 2022 e nei primi sei mesi del 2023 della tassa di soggiorno per questa tipologia di affitti brevi.

Francesco Auletta – Diritti in comune: Una città in comune – Unione Popolare

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