Interrogazione: Stabilimenti balneari

Di seguito l’interrogazione presentata al sindaco e alla giunta del comune di Pisa dal consigliere Francesco Auletta (Diritti in comune: Una città in comune – Rifondazione Comunista – Possibile)

Interrogazione: Stabilimenti balneari

Tenuto conto che sulla stampa locale nel mese di dicembre del 2019 veniva riportata la notizia di un’azione della Guardia di Finanza di Pisa a seguito della quale è stato scoperto sul litorale pisano uno stabilimento balneare che non pagava la Tari a seguito del mancato accatastamento delle strutture, con un’evasione della voce ‘Tasse sui Rifiuti (TARI)’ pari ad oltre 35mila euro“

Tenuto conto che sulla stampa locale nel luglio del 2019 veniva riportata la notizia di un’azione dei finanzieri della stazione Navale di Livorno, a seguito della quale è emerso che due diverse società che avevano gestito negli ultimi 5 anni uno stabilimento balneare sul litorale pisano avevano evaso nel corso del periodo sottoposto a controllo sia le tasse sui rifiuti (TARI) che l’Imposta Municipale Unica ( IMU) per un totale di oltre 111mila euro, sanzioni incluse.“

Tenuto conto che il contrasto all’evasione e all’elusione fiscale è uno dei compiti prioritari delle amministrazioni comunali.

Si chiede al sindaco e alla giunta

  • quanti sono complessivamente gli stabilimenti balneari titolari di regolare concessione presenti sul territorio comunale di Pisa;

  • se le strutture di questi stabilimenti risultano essere tutte regolarmente accatastate, e nel caso quante non lo sono;

  • se negli ultimi 3 anni sono state fatte delle verifiche sul regolare pagamento delle imposte ICI e IMU da parte di questi stabilimenti e con quali esiti, in particolare si chiede di sapere: quanti controlli effettuati, quante eventuali irregolarità riscontrate, quante sanzioni emesse, quale il valore degli eventuali crediti che il Comune deve riscuotere;

  • se negli ultimi 3 anni sono state fatte delle verifiche sul regolare pagamento della TARI da parte di questi stabilimenti e con quali esiti, in particolare si chiede di sapere: quanti controlli effettuati, quante eventuali irregolarità riscontrate, quante sanzioni emesse, quale il valore degli eventuali crediti che il Comune deve riscuotere.

Francesco Auletta – Diritti in comune: Una città in comune – Rifondazione Comunista – Pisa Possibile

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