La cena diventa sfilata politica

martedì
19 giugno 2018
Testata:
TIRRENO PISA
Pagina:
1-I

Dopo il caos Salvini, Confcommercio chiama sul ponte anche Martina

Ora la cena sul ponte è una sfilata politica

di Stefano Taglione

PISA

Doveva essere solo una cena per decantare le bellezze della città. Un appuntamento in grande stile, con portate succulente da 35 euro a persona, con tavoli, sedie e cucine piazzate sul ponte di Mezzo, per l’occasione chiuso a tutti. Ora però “Toscana Arcobaleno d’Estate” – l’evento sponsorizzato dalla Regione che venerdì sera farà tappa in città sotto la regia di Confcommercio – diventa a tutti gli effetti una sfilata politica.

Oltre all’invito (fatto all’insaputa dei partner) al ministro dell’Interno e leader della Lega Matteo Salvini ad appena due
giorni dal ballottaggio, infatti, ieri l’associazione di categoria ha corretto il tiro chiamando a mangiare anche il segretario reggente del Pd, Maurizio Martina. Un tentativo per ristabilire la par condicio che però marchia ancor più la cena come passerella elettorale, nonostante sia la Regione che il Comune – dopo aver minacciato il ritiro del patrocinio – avessero sottolineato che l’organizzazione dell’evento e il rilascio del suolo pubblico avessero come scopo unico la promozione turistica della città.

“BANDITA LA POLITICA” Nonostante l’invito recapitato ai politici di primissimo piano, Confcommercio sostiene che durante la cena non si parlerà mai di elezioni. «Hanno cercato di creare un inaccettabile polverone rispetto a un evento che ha tutti i crismi per essere qualcosa di originale – spiegala presidente di Confcommercio Pisa, Federica Grassini – ma il nostro invito è rivolto a tutte le istituzioni, dal Governo, alla Regione, al Comune, senza considerare in alcun modo l’appartenenza o il credo politico di riferimento di chi riveste ruoli istituzionali. Lo scopo è quello non solo di vivere una serata conviviale, ma di mostrare la bellezza e l’incanto della nostra città e del nostro territorio. Per noi è un onore avere al tavolo Salvini, Martina e tutti coloro che vorranno aggiungersi».

SERFOGLI NON INVITATO

Il candidato a sindaco del centrosinistra, Andrea Serfogli, rivela invece di non aver ancora ricevuto alcun invito. La sua presenza, quindi, è incerta. Anche perché venerdì è l’ultimo giorno durante il quale lui e Conti potranno parlare prima del silenzio elettorale, con l’agenda degli appuntamenti probabilmente già piena. «Non mi ha invitato nessuno – conferma Serfogli – e prima di accettare preferisco valutare se la cena sia realmente un momento istituzionale o un’occasione per fare propaganda elettorale.

Quest’ultima ipotesi mi sembra inopportuna ed è stato un fatto un gran pasticcio». Il candidato del centrodestra, Michele Conti, conferma invece la partecipazione all’evento sul ponte.

ROSSI: “NO ALLE PASSERELLE”

Mentre il comunicato stampa ufficiale di “Toscana Arcobaleno d’Estate” evita volutamente di fare riferimento alla presenza di Salvini e Martina all’evento pisano, parlando solo della cena sul ponte di Mezzo, sulla questione è intervenuto anche il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi. «La partecipazione del ministro Salvini, su invito della Confcommercio, ci parrebbe inopportuna se si trasformasse in una passerella politica per il segretario della Lega – sottolinea il governatore – Devo confidare nella sensibilità del ministro dell’Interno, che essendo il primo responsabile della buona condotta delle elezioni e garante di tutte le parti, saprà adottare il comportamento più adeguato». Con l’invito di Martina – conferma l’assessore al turismo Stefano Ciuoffo – «si sono riequilibrate le presenze politiche, anche se non si parlerà di elezioni».

PRONTO IL SIT-IN DI PROTESTA Proprio nelle stesse ore, però, su Facebook prende piede la contromanifestazione sotto le Logge, denominata “C’è Salvini per cena”. Un sit-in contro l’invito di Confcommercio che mette in allarme le forze dell’ordine, chiamate a sorvegliare ancora più attentamente ponte di Mezzo e tutto il centro di Pisa per prevenire e contenere eventuali disordini nell’ultima notte di campagna elettorale prima delvoto.

Condividi questo articolo

Lascia un commento