La cittadinanza materia di insegnamento a scuola

E’ partita da Firenze ed è arrivata a Roma in Cassazione la proposta di legge di iniziativa popolare

L’arrivo della delegazione Anci in Cassazione per il deposito della proposta di legge toscano, Dario Nardella, e condivisa da molti sindaci, per introdurre un’ora alla settimana di educazione alla cittadinanza nelle scuole come disciplina autonoma con propria valutazione, nei curricola e nei piani di studio di ogni ordine e grado. La proposta di legge è stata portata questa mattina in Corte di Cassazione. Si avvia così la procedura di raccolta, in tutto il territorio nazionale, delle 50.000 firme necessarie per il deposito ufficiale della legge in Parlamento. La campagna di raccolta durerà 6 mesi. Ad adempiere all’atto formale oltre al sindaco Nardella, c’erano il vicesindaco e presidente della commissione nazionale scuola di Anci, Cristina Giachi, e alcuni sindaci e amministratori di varie città italiane tra cui Brenda Barnini (Empoli), Giorgio Gori (Bergamo), Mattia Palazzi (Mantova), Umberto Di Primio (Chieti). «Come sindaco sento l’urgenza di avere cittadini sempre più consapevoli di vivere una comunità