La protesta di alcune ex-lavoratrici ed ex-lavoratori del Consorzio Pisa Ricerche

Questa mattina, in occasione della riunione della Conferenza Università Territorio, si è svolta la protesta di alcune ex-lavoratrici ed ex-lavoratori del Consorzio Pisa Ricerche, uno dei più grandi scandali nella città delle eccellenze. A pagare sono stati solo i lavoratori. A loro va la nostra solidarietà. Riteniamo che sia indispensabile definire le responsabilità per quello che è accaduto, è per questo che su nostra proposta si avvierà un percorso istruttorio in comune che poi porterà ad una discussione in Consiglio Comunale
Finalmente, dopo diversi mesi di nostre sollecitazioni, venerdì in seconda commissione di controllo e garanzia ci sarà l’audizione del curatore fallimentare del Consorzio.

Pubblichiamo di seguito il testo che hanno distrituito gli ex-lavoratori questa mattina:

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Oggi si riunisce la Conferenza Università e Territorio per il rinnovo del protocollo di intesa tra Università e Comune di Pisa (entrambi ex soci del Consorzio Pisa Ricerche nato proprio allo scopo di creare questa intesa tra ricerca e territorio e chiuso il 26/11/2012)

Ecco cosa dicevano a ottobre 2012 esponenti del PD, Pieroni, Viale e il Sindaco Filippeschi:

Carmine Zappacosta (Responsabile Saperi PD Pisa)
Olivia Picchi (Responsabile Economia e Lavoro PD Pisa)

“Quel che oggi è assolutamente necessario fare – concludono Zappacosta e Picchi – è evitare, utilizzando tutti gli strumenti che i diversi soci hanno a disposizione attraverso le loro specifiche competenze, che vadano disperse le professionalità che con il Consorzio si sono sviluppate e ridurre al minimo il pesante impatto che questa situazione ha determinato sui lavoratori e che, purtroppo, è aggravato dal contesto di crisi economica generale”.

http://www.pdpisa.it/Sul-Consorzio-Pisa-Ricerche.htm

16/10/12 08:06

Pieroni: “Prioritario pensare ai dipendenti”.

Secondo Pieroni è adesso “necessario garantire i dipendenti che non ricevono lo stipendio da mesi e valutare la proposta, proveniente da un gruppo di dipendenti del Consorzio, di creare una nuova azienda (newco) che assicuri l’offerta di alcuni dei servizi che il CPR forniva sia ai propri soci che all’esterno”.

http://www.provincia.pisa.it/interno.php?id=48452

L’assessore Viale In Conferenza dei Capigruppo

il giorno 14 settembre 2012 presso la provincia di Pisa, è stato disposto lo scioglimento del Consorzio Pisa Ricerche attraverso la forma del concordato preventivo. In tale sede è stato anche stabilito che verrà chiesto il ricorso a forme di ammortizzatori sociali per i dipendenti che da 4 mesi non ricevono lo stipendio.

http://www.comune.pisa.it/consiglio/doc/19-09-2012-consorzio-pisa-ricerche-viale-ccg.htm

Il sindaco Filippeschi

«Se fosse accertato che quegli strumenti e quelle carte sono stati sottratte sarebbe un fatto gravissimo, un reato compiuto per occultare eventuali responsabilità». Così il Sindaco di Pisa Marco Filippeschi sulla documentazione scomparsa dagli uffici e dai computer del Consorzio “Pisa Ricerche”. «Quello che dobbiamo fare – ha proseguito il primo cittadino – è cercare fino all’ultimo di aiutare i dipendenti. Intanto è stato già richiesto all’ufficio competente di valutare l’esistenza delle condizioni per un’azione di responsabilità».

Pisa 17 ottobre 2012 –

http://www.pisainformaflash.it/notizie/dettaglio.html?nId=11836

Un anno è passato, CPR è stato chiuso ma per gli ex lavoratori non è mai stato fatto niente … e oggi vi riunite per definire un “protocollo di intesa ricerca e territorio”

VERGOGNATEVI!

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