L’assessore Forte valuterà un secondo progetto alternativo

TIRRENO PISA Pagina: VI

L’assessore Forte valuterà un secondo progetto alternativo

Mercoledì prossimo ci sarà un nuovo incontro tra l’assessore alla mobilità Giuseppe Forte e la rete di sigle che raccoglie i balneari per una prima verifica del piano alternativo alle strade bianche. Si tratta di quel progetto realizzato dagli ingegneri Luciano Caroti e Mario Tempestini (voluto da Confcommercio) pensato ai tempi del primo rifiuto da parte dell’Ente Parco di San Rossore nei confronti dell’idea di usare, appunto, le strade bianche per snellire il traffico estivo (vedi foto).
Il succo della nuova viabilità è bypassare viale del Tirreno, ormai ingolfata per i parcheggi e la pista ciclabile; e anche rallentata da 13 passaggi pedonali: la soluzione è utilizzare quella strada al confine con il parco (senza attraversamenti) che già esiste, tranne che per un pezzo finale di circa 50 metri al confine con Calambrone. Lì, all’altezza della vecchia stazione del tramenino, c’è bisogno di un intervento di asfaltatura (o posa di altro materiale).
In altri quattro punti più a nord, invece, andrebbero ricavate delle rotonde. Queste ultime andrebbero a inserirsi nei punti di “discesa” verso il mare e su ciascuna ci sarebbero da segnalare i lidi più vicini, come si fa per le uscite delle circonvallazioni precedute da cartelloni con le indicazioni stradali.
Delle rotonde, l’intervento più pesante è quello da realizzare all’incrocio della Pisorno con via delle Abetelle, perché la strada andrebbe sdoppiata in due corsie e un po’ modificata, in modo da non rallentare il traffico. Per separare fisicamente il Parco da questa sorta di tangenziale, non è escluso l’utilizzo di una rete sul ciglio est, cioè il lato della strada che lascia la pineta a destra, tornando a Pisa.

Gianluca Campanella

Condividi questo articolo

Lascia un commento