«Le compagnie aeree minacciano di lasciare il Galilei»

giovedì
7 giugno 2018
Testata:
TIRRENO PISA
Pagina:
VI

Naldi (Toscana Aeroporti) e la guerra dei bus: qualità dei servizi da salvaguardare, noi non responsabili dei conti del People Mover

Francesco Loi

PISA

«Noi manteniamo ferma la nostra posizione». Roberto Naldi, vicepresidente di Toscana Aeroporti, è in prima fila all’assemblea annuale dell’Unione Industriale Pisana. Gli si avvicina il sindaco Marco Filippeschi, seduto lì vicino. Lo scambio di battute è serrato, al centro la famigerata “guerra dei bus”, ormai arrivata ad ordinanza (di Enac) contro ordinanza (del Comune). Quando Filippeschi torna al suo posto, dopo qualche minuto, è evidente che ognuno è rimasto delle proprie convinzioni.

Ingegner Naldi, un vivace scambio di battute, quello con il sindaco…
«Noi non cambiamo idea. Difendiamo la qualità dei servizi per i passeggeri e l’aeroporto di Pisa per evitare che le compagnie decidano di andare altrove».

Filippeschi si dice disponibile ad un confronto: e ToscanaAeroporti?
«Siamo sempre stati disponibili, l’importante è che ci siano le condizioni. Così come siamo sempre stati a favore del People Mover, ma non siamo noi i responsabili dell’andamento dei conti economici della navetta. E nemmeno siamo il concessionario».

Ma negli accordi l’obiettivo comune è spostare quote di passeggeri dalla gomma (i bus) al ferro (i treni)…
«Giusto, ma sono altri che hanno la responsabilità di aumentare il traffico ferroviario. Ad esempio mettendo corse notturne e al mattino presto. Ma anche aumentando le frequenze e gli orari. Oltre a mettere a disposizione treni adeguati per passeggeri aeroportuali con bagagli al seguito».

Toscana Aeroporti in tutto questo che ruolo può e deve avere?
«Noi facciamo già la nostra parte per aumentare il traffico aereo su Pisa e la qualità dei servizi. Rilancio l’allarme: ci sono compagnie che minacciano di lasciare il Galilei. Non faccio nomi, e comunque non si tratta di Ryanair. Ci sono lamentele dei voli charter. Chi opera con i bus può già scegliere di preferire Bologna a Pisa».

I vostri impegni sul Galilei a che punto sono?
«Speriamo entro l’anno di partire con l’ampliamento del terminal. Stiamo concludendo in questi giorni l’accordo con l’Aeronautica per avere nuove piazzole per gli aerei. Questo stiamo facendo. Ma non ci piace essere richiamati per impegni che non esistono riguardo alla sosta dei bus e non mi piace che vengano strumentalizzati temi ambientali per impedire che si possa girare attorno ad una rotatori a, perché di questo si tratta».

Ma crede si possa mai arrivare ad punto d’intesa?
«A fine elezioni si vedrà».

L’associazione Azione Ncc si schiera a favore dell’ordinanza di Enac sui pullman davanti al Galilei. ((siamo convinti che soltanto offrendo servizi ed agevolando i turisti – dice il presidente di Azione Ncc, Giorgio Dell’Artino – sia possibile tutelare il turismo in una prospettiva di lungo termine. Troviamo inaccettabile che i turisti siano obbligati a pagare questo costo e portare le proprie valige per un lungo tragitto: un servizio peggiore pure a pagamento, solo per porre rimedio agli errori di valutazione fatti su questa infrastruttura».

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