«Liberi grazie agli americani». Ed è bufera

L’AMMINISTRAZIONE comunale cascinese non ci sta e respinge al mittente le accuse, definendo «strumentali» le polemiche e tentando di spiegare che quanto è in programma domani sul Corso è «una manifestazione culturale», andata in scena in tante altre città toscane, anche a governo Pd. A scatenare le ire di alcuni, Fratoianni in testa, la notizia che domani si svolgerà in centro città la manifestazione “1944 – Quando passò il fronte…”. Il programma dell’evento, dopo l’introduzione del sindaco Susanna Ceccardi, prevede gli interventi di Federico Ciavattone, docente e storico contemporaneo, sul tema “Il fronte in Italia nel 1944. La guerra regolare”, e quello di Marco Reali (associazione Ultimo fronte 1945) su “Guerra, resistenza e passaggio del fronte in provincia di Pisa”. Poi, alle 13, al Palazzo Pretorio, gli studenti visiteranno le postazioni allestite dai figuranti dell’associazione `Ultimo fronte 1945′, nata con finalità di rievocazione storica. Alle 14, l’arrivo nel centro storico della `Colonna della libertà’, composta da circa 150 veicoli militari storici risalenti alla seconda guerra mondiale. Ed è, soprattutto, sull’esposizione dei mezzi militari che divampa la polemica. «Arriviamo addirittura alle SS naziste in parata a Cascina, nei giorni della Liberazione, proprio nei territori in cui la violenza fascista e nazista fu più cruenta. Ma questi sindaci piccoli piccoli lo sanno che sono in Italia? Conoscono la Costituzione? Un sindaco che non rispetta la Costituzione deve essere destituito. A casa» ha tuonato Nicola Fratoianni di Liberi e Uguali (che ieri ha partecipato a Todi alla manifestazione Anpi) denunciando quanto avverrà domani nel comune pisano. Immediata la replica dell’amministrazione comunale: «L’evento ha una sola finalità, quella culturale: ricreare, in parte, gli eventi del tempo. Ed infatti – si legge in una nota – , mentre dei figuranti tedeschi si troveranno nel centro storico di Cascina, ricordando l’occupazione nazista, una colonna di mezzi di figuranti americani, dalla vicina San Miniato, giungerà a Cascina per ricordare il festoso evento storico, ovvero la liberazione della città. Preme infine evidenziare – scrive sempre l’amministrazione – come la medesima associazione storica abbia organizzato sul territorio altri eventi analoghi: tra questi si ricorda, a solo titolo d’esempio, quello del 2014, realizzato in collaborazione con la Pro Loco di Signa e che avrebbe avuto il patrocinio del Comune di Signa, guidato, allora come oggi, da una amministrazione Pd. Ciò a dimostrazione del fatto che l’evento rientra appieno nell’alveo di una una iniziativa storica e culturale».

GIÀ IN MATTINATA qualcuno aveva criticato l’intervento del vice sindaco Dario Rollo alla celebrazione del 73° anniversario della Liberazione, alla quale hanno partecipato tutte le associazioni combattentistiche della zona («Mi ha fatto molto piacere» ha commentato Rollo). Il vice sindaco ha deposto una corona di alloro ai piedi del monumento e ha pronunciato il discorso ufficiale di fronte ai partecipanti mscegliendo di non pronunciare le frasi che ci si sarebbe aspettati in una giornata come quella di ieri: così, quando ha accennato al fatto che «senza le forze alleate i partigiani non avrebbero avuto successo» si sono sentiti mugugni e qualche offesa. «Vogliono un confronto democratico e poi non accettano chi non la pensa come loro – è stato il secco commento di Rollo -. L’azione dei partigiani, seppure importante, è stata un’azione di guerriglia. La guerra è stata combattuta dagli eserciti. E’ vergognoso che ancora ci sia chi nega la storia e pensa ai fantasmi del passato».

Domani in centro a Cascina la manifestazione «1944 Quando passò il fronte…». Saranno anche allestite al Palazzo Pretorio postazioni dei figuranti del gruppo «Ultimo fronte 1945», nata con finalità di rievocazione storica. Alle 14, l’arrivo della «Colonna della libertà» con circa 150 veicoli militari storici del periodo di guerra.

Ultimo fronte 1945

L’associazione esalta la storia di alcuni reparti, fra cui la prima SS Panzer Division Leibstandarte Adolf Hitler. Nel Corso cascinese ci sarà la parata di «squadroni di SS», prima dell’arrivo della colonna dei mezzi americani.