Licenziamenti Avr: il Consiglio comunale chiede subito il reintegro degli operai. Approvato ordine del giorno di Diritti in comune

Il consiglio comunale, dopo due mesi di nostre continue sollecitazioni fino a ieri sempre respinte dalla Lega, ha finalmente discusso nella seduta di giovedì 28 ottobre il nostro ordine del giorno, sottoscritto anche dalle altre minoranze, a sostegno dei lavoratori licenziati da Avr.

Otteniamo così un risultato molto importante con l’approvazione alla unanimità di un documento con il quale il Consiglio comunale non solo esprime solidarietà agli operai licenziati ma ne chiede subito il reintegro.

Inoltre con l’ordine del giorno si denuncia il fatto che queste reiterate azioni della azienda sono una vera e propria ritorsione contro chi si è mobilitato per difendere i propri diritti a fronte della condotta arrogante e prepotente da parte di Avr e per questo il consiglio comunale da una parte “ribadisce il diritto a scioperare, sancito nella nostra Costituzione, da parte dei lavoratori e delle lavoratrici in difesa dei propri diritti, e al contempo sostiene la mobilitazione che da quasi un anno i lavoratori di Avr in appalto per Pisamo stanno portando avanti per avere condizioni di lavoro dignitose”.

Nel documento si ricorda anche che “Avr già in passato era ricorso al licenziamento, in piena crisi pandemica, di altri lavoratori dell’appalto fatto da Geofor per l’igiene ambientale in quanto si erano resi protagonisti di protese contro l’azienda, tanto che due dei licenziati erano per di più rappresentanti sindacali”. Per questo il Consiglio comunale “esprime sconcerto e preoccupazione per il frequente ricorso da parte di AVR al licenziamento dei lavoratori negli appalti di Pisa, visto anche il fatto che questa condotta sta creando un clima fortemente negativo per i lavoratori e quindi per la gestione stessa del servizio”.

Alla luce di questa gravissima situazione l’assemblea cittadina impegna il sindaco e la giunta “a riferire urgentemente alle Commissioni competenti in ordine all’appalto in PISAMO svolto da AVR per adottare alla fine le decisioni più opportune, perché simili situazioni non si ripetano e ai lavoratori vengano realmente e pienamente riconosciuti diritti e tutele”.

Diritti in comune: Una città in comune – Rifondazione Comunista – Pisa Possibile

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