L’ira del ministro Salvini «Sara tolleranza zero»

giovedì
7 giugno 2018
Testata:
NAZIONE PISA
Pagina:
3

Presidio di Fratelli d’Italia nelle aree dei venditori

L’EPISODIO ha suscitato un diluvio di reazioni a livello locale e tra tra i leader del nuovo governo centrale. Il ministro dell’Interno, Matteo Salvini tra i primi a commentare l’accaduto su Facebook: «Solidarietà al carabiniere ferito. Serve tolleranza zero: espulsioni per i clandestini e restituzione alle nostre città di un clima di legalità: questo è il mio obiettivo». Durissima la presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni: «Ogni giorno – ha detto la leader di FdI – le nostre forze dell’ordine sono costrette a sopportare questi abusi, ora basta. Tolleranza zero e rimpatrio immediato per queste bestie!». Oggi proprio gli attivisti pisani di Fratelli d’Italia organizzano un presidio in via Vecchia Barbaricina, per occupare simbolicamente le zone battute dagli abusivi. Ma la condanna è bipartisan. «L’episodio richiede una fermissima condanna – sottolinea il sindaco, Marco Filippeschi – e una reazione adeguata. L’abusivismo conta purtroppo anche su una rete organizzata che sfrutta queste persone e si deve cercare di colpire anche quella». Il candidato sindaco del centrosinistra Andrea Serfogli esprime «vicinanza al carabiniere ferito e ferma condanna a ogni gesto violento contro chi rappresenta le istituzioni e si occupa ogni giorno della nostra sicurezza».

«LA CITTA è sempre più fuori controllo per la sicurezza», conclude il deputato leghista Edoardo Ziello secondo il quale «la presenza degli abusivi danneggia quotidianamente gli imprenditori onesti senza contare la miriade di posti di lavoro che vengono persi nel settore del turismo, visto che i turisti molestati» dagli abusivi «eviteranno di tornare». «Massima stima e vicinanza ai carabinieri per il servizio che hanno svolto. – è la voce del deputato leghista Edoardo Ziello, assessore della giunta Ceccardi a Cascina -. Per colpa del Pd la città è totalmente fuori controllo. Ormai i venditori abusivi che sono stati fatti proliferare hanno preso il controllo di Intere porzioni di aree cittadine. L’amministrazione li ha semprecoccolati, in barba ad ogni qualsiasi principio di legalità. Per colpa della loro presenza vengono danneggiati, quotidianamente, gli imprenditori che con fatica tengono in piedi il tessuto economico e sociale della città, senza contare i posti di lavoro persi nel settore del turismo, visto che i turisti molestati dagli abusivi, difficilmente parleranno bene di Pisa evitando di tornarci. Con noi al governo della città i venditori abusivi verranno sgomberati, a colpi di sequestri e fermi amministrativi. Non si sentirà più parlare di abusivismo commerciale poiché metteremo la polizia municipale nelle condizioni di agire con il pugno di ferro, contrastando i venditori e parcheggiatori abusivi sia nel centro storico che sul Litorale». «L’abusivismo commerciale deve affrontato con un’analisi attenta partendo da chi e come organizza la vendita della merce contraffatta». Lo afferma il segretario provinciale a Pisa del sindacato di polizia Siulp, Vito Giangreco, dopo aver espresso solidarietà al carabiniere ferito. Anche Igor Gelarda, segretario generale di un altro sindacato di polizia, il Consap, esprime solidarietà al militare ferito e definisce l’aggressione «assolutamente intollerabile e inaccettabile» chiedendo «adesso una risposta forte da parte dello Stato».

DANIELA PARRA Coordinatrice
Qui in largo Cocco Griffi, 12 attività che lavorano tra mille difficoltà, siamo abbandonati e il lavoro è diventato impossibile. Non solo abusivismo, ma anche furti

MAURIZIO MARONGIU Bancarellaio
Prima di arrivare a questo punto sarebbe stato opportuno agire su ogni fronte della sicurezza, 20 giorni fa ci hanno rubato il telefonino dallo stand

GIANMARCO BONI Bancarellaio
In sei mesi il quadro è peggiorato dopo un’ora dal fatto erano di nuovo là a vendere. Credo che quello che è successo sia nato, in generale, in un clima di tensione

ANDREA GAMBINO Bar Charlie
Premesso che Pisa ha altre priorità, come spaccio e illuminazione (via Cammeo ha ancora luci vecchie) bisognerebbe risalire la filiera del mercato nero

LETIZIA ALBIANI Pane e dolci sapori
Devo dire che vedo spesso questi ragazzi e sono sempre molto tranquilli. Il problema vero sono i borseggi e gli scippi dei rom che hanno invaso la strada

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