Mio padre licenziato, io non studierò

TIRRENO Pagina: 4

Mio padre licenziato, io non studierò

Silvia, 17 anni, si sente mancare il futuro. Simone, 40: non avrò mai la pensione

di Sharon Braithwaite

«Mio padre, a 45 anni, è stato li- ri. Oggi in piazza non ci sono lacenziato e non trova nessuno droni, corrotti, possessori di che lo assuma. Nel più totale grandi rendite finanziarie, ma sconforto, mi ha detto che non lavoratori onesti, disoccupati, potrà permettersi di pagarmi giovani senza futuro, pensionagli studi. Vedo i miei nonni che ti al limite della sopravvivenza. non hanno possibilità di aiutar- Noi siamo determinati a contimi per il Governo ha tagliato le nuare le nostre lotte per giustipensioni». Si può riassumere zia, dignità, diritti e lavoro. Pricosì il senso della protesta di ie- ma che la situazione diventi ri. Con le parole di Silvia, una esplosiva». Simone Angella laragazza pisana di 17 anni, ap- vora al porto di Livorno. «Ho partenente al sindacato “rete quarant’anni e so che non avrò degli studenti medi”. «Siamo una pensione. Anzi se l’avrò sain piazza per ribadire il valore rà minima – afferma sconsoladegli studenti e l’importanza to -. Il Jobs Act prevede che le delle nostre idee – aggiunge Sil- aziende possono guadagnare via -. Il capitale di questo paese licenziando i propri dipendensono i giovani. Il governo Renzi ti, per poi riassumerli. Le istituci ha fatto credere che le cose zioni che votiamo sono al servisarebbero cambiate, ma in re- zio dei cittadini. Basta con quealtà in Italia disoccupazione e sti politici che non difendono precariato continuano a cre- le nostre ragioni. Per rilanciare scere in maniera preoccupan- l’occupazione servono nuovi te». Lo sciopero generale pro- investimenti». Nel corteo anclamato da Cgil e Uil ha visto la che i lavoratori delle province partecipazione di numerosi la- di Pisa, Lucca, Livorno e Massa voratori, precari, disoccupati, Carrara. «Chi svolgerà le nostre studenti medi e universitari, mansioni? – si chiedono -. Se provenienti da tutta la provin- verranno mantenuti i tagli delcia e da quelle di Lucca, Massa la legge di stabilità si prospettaCarrara e Livorno. I sindacati si no licenziamenti e mobilità sono detti soddisfatti delle pre- 20000 lavoratori di varie catesenze, oltre 10mila i manife- gorie, nell’incertezza più assostanti che hanno sfilato in cor- luta. Le leggi di riordino delle teo a Pisa, da piazza Guerrazzi Province hanno stabilito di dee piazza San Paolo all’Orto. «50 stivare servizi importanti comila alle manifestazioni tosca- me difesa del suolo, formazione – si legge in un comunicato ne professionale, centro impiecongiunto delle sigle sindacali go ad altri enti dal 1° gennaio -. Adesione alta, oltre il 70% nel 2015. Gli ingenti tagli si tradurprivato, con punte sopra il ranno in una riduzione dei ser90%». A Pisa l’adesione secon- vizi e quindi all’occupazione». do la Cgil supera il 70%. In testa In fondo al corteo hanno sfilaal corteo uno striscione con su to i centri sociali, Municipio scritto “Basta”. «Il messaggio dei Beni Comuni, i lavoratori di questa piazza è forte e chia- della Gb e gruppi che contestaro – afferma Roberto Busraghi, no le politiche abitative del Cotitolare di un’officina di ripara- mune e del Governo. «Siamo zioni di motocicli a Pontedera uniti contro le misure del go- Gli italiani sono stufi della po- verno Renzi: piano casa, buona scuola e jobs act» spiega Martino del collettivo piattaforma sociale Pisa. Da Pisa ieri mattina migliaia di persone hanno espresso il loro dissenzo contro il governo. «E non finisce qui».

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