Mozione Cantieri Navali

Tenuto conto del recente incontro svoltosi presso la sede della Regione Toscana in merito al futuro dei Cantieri Navali di Pisa, nel corso del quale il liquidatore fallimentare Federico Galantini ha comunicato l’interesse all’acquisto da parte di due investitori

Considerato che nel suddetto incontro l’assessore regionale Gianfranco Simoncini ha sollecitato il Comune di Pisa e la Provincia di Pisa ad avviare al più presto il confronto con la Navicelli Spa in merito alla questione delle concessioni demaniali affermando al riguardo: “Il ruolo della Navicelli è decisivo per favorire la positiva conclusione della vicenda  e la Regione è disponibile a dare il proprio contributo”.

Considerato che dal oltre tre anni i lavoratori dei Cantieri Navali di Pisa sono in cassa integrazione e stanno vivendo una situazione di profonda angoscia e difficoltà  alla luce della continua situazione di incertezza sul riavvio dell’attività produttiva.

Considerato che le organizzazioni sindacali e i lavoratori dei Cantieri Navali di Pisa hanno più volte posto l’attenzione intorno alle problematiche inerenti le concessioni demaniali per quell’area, assegnate dalla società in house Navicelli spa, alla società Porta a Mare srl di Antonio Sostegni, per un canone di 300.000 euro annui.

Visto che la stessa Porta a Mare srl non svolge da anni alcuna attività produttiva, ma al contrario, opera in regime di sub concessione chiedendo per l’area dei Cantieri Navali di Pisa un canone di affitto di 800.000 euro l’anno.

Visto che nel giugno del 2010, ovvero alla scadenza della concessione per l’area dei Cantieri Navali di Pisa e a sei mesi dall’inizio della crisi del gruppo Baglietto, la Navicelli spa non ha proceduto ad asta pubblica ma ad un rinnovo automatico all’imprenditore Sostegni per altri 15 anni della suddetta concessione.

Visto che la Navicelli Spa, è una società interamente a capitale pubblico partecipata al 33% dal Comune di Pisa, al 33% dalla Provincia di Pisa e al 33% dalla Camera di Commercio.

Il Consiglio Comunale impegna il sindaco e la giunta

a portare alla prima riunione assemblea utile della Navicelli Spa la proposta di introdurre, come richiesto più volte dalle organizzazioni sindacali e dai lavoratori, all’interno del regolamento sulle concessioni demaniali il vincolo dell’assegnazione delle aree oggetto di concessione a soggetto giuridici che svolgono effettivamente l’attività produttiva in quell’area, e a procedere di conseguenza nel caso dei Cantieri Navali di Pisa con una revoca anticipata della concessione nei confronti dell’attuale concessionario al fine di favorire la trattativa di acquisto da parte di un nuovo gruppo imprenditoriale dei Cantieri Navali di Pisa.

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