Di seguito la mozione presentata al consiglio comunale di Pisa dal consigliere Francesco Auletta (Diritti in comune: Una città in comune – Rifondazione Comunista – Pisa Possibile).
Mozione: Piano vaccinazione anti-Covid19
Premesso che il Governo ha varato le linee del piano strategico delle vaccinazioni anti-SARS-Cov-2/Covid-19, individuando gli elementi di preparazione e implementazione della strategia vaccinale nel nostro Paese, al fine di contribuire alla protezione degli individui e delle comunità e di una riduzione dell’impatto della pandemia.
Premesso che nello stesso piano vaccinale sono stati individuati degli assi intorno ai quali lo stesso deve compiersi e che riguardano: il vaccino quale bene comune e dunque gratuito; la proporzionalità nella distribuzione delle dosi secondo la popolazione; la massima sicurezza e garanzia nei protocolli e nei controlli; la priorità nella somministrazione (operatori sanitari e sociosanitari, ospiti e personale RSA, persone in età avanzata, tutte le altre categorie della popolazione); la garanzia della massima efficienza nel funzionamento della logistica, l’approvvigionamento, stoccaggio e trasporto a carico del Commissario straordinario; la governance assicurata dal costante coordinamento tra Ministero della salute, struttura commissariale, Regioni e Provincie Autonome; un efficace sistema informativo in modo da garantire una trasparente campagna vaccinale; la farmacosorveglianza e la sorveglianza immunologica per assicurare il massimo livello di sicurezza.
Visto che a seguito di tale individuazione delle linee guida la nostra Regione si è mossa per ottemperare alla strategia degli assi individuati a livello nazionale ma che ancora non si sarebbe dotata di un vero e proprio piano regionale che tra l’altro dovrebbe essere a garanzia di una equa e rapida somministrazione del vaccino.
Visto che permangono problemi di natura organizzativa, primo fra tutti nell’individuazione di un numero sufficiente di personale formato addetto alla vaccinazione, dovuto soprattutto alla cronica mancanza di personale sanitario pubblico.
Il Consiglio impegna il sindaco e la giunta
Ad attivarsi presso la Regione Toscana affinchè venga redatto con urgenza un piano regionale vaccinale il più efficiente possibile dal punto di vista logistico e organizzativo e con criteri che garantiscano rapidità, sicurezza ed equità nella somministrazione dei vaccini e in particolare nell’individuazione di personale sanitario, nell’ambito di un più complessivo piano di assunzioni e formazione di personale pubblico al fine di garantire una campagna vaccinale la più sicura ed efficace possibile.
Francesco Auletta – Diritti in comune: Una città in comune – Rifondazione Comunista – Pisa Possibile