Mozione: proroga termini per la scadenza delle osservazioni al piano strutturale

Di seguito la mozione presentata al consiglio comunale di Pisa dal consigliere Francesco Auletta (Diritti in comune: Una città in comune – Rifondazione Comunista – Pisa Possibile).

Mozione: proroga termini per la scadenza delle osservazioni al piano strutturale

Tenuto conto della situazione di emergenza che stiamo attraversando e delle difficoltà a svolgere incontri e produrre meccanismi positivi di partecipazione della cittadinanza abbiamo chiesto in data 16 ottobre u.s. ai Sindaci di Pisa e di Cascina che venga posticipato il termine per la presentazione delle osservazioni al Piano strutturale dei comuni di Pisa e Cascina;

Tenuto conto che il PSI si tratta di uno strumento urbanistico di primaria importanza con cui si disegnerà il futuro dei prossimi anni per il nostro territorio per cui la conoscenza, condivisione e possibilità di proposta dei cittadini, delle cittadine e delle stesse istituzioni è di vitale importanza;

Tenuto conto che questa fase è molto difficile e complessa, e l’adozione è avvenuta nel mese di luglio con a seguire l’estate, periodo già di per sé poco felice per costruire il coinvolgimento della cittadinanza, reso ancor più difficile dagli eventi di grave emergenza che stiamo vivendo e le elezioni che hanno interessato il Comune di Cascina;

Preso atto di quanto sostenuto dalla Regione nella lettera inviata ai due Comuni in data 24 ottobre dove si asserisce che “Il Comune possa motivatamente deliberare il “posticipo” del termine per la presentazione delle osservazioni allo strumento adottato, dandone comunicazione mediante pubblicazione del relativo avviso sul BURT”;

Preso atto che il Comune di Cascina ha più volte confermato la propria richiesta di proroga al Comune di Pisa;

Ritenuto tale atto di una particolarità strategica che non può non essere presa in considerazione al momento del suo perfezionamento;

Ritenuto fondamentale garantire la maggiore partecipazione possibile e un adeguato rapporto collaborativo istituzionale tra i Comuni di Pisa e Cascina;

Tenuto conto che l’urgenza è data dal fatto che il tempo scadeva il 26 ottobre e serve quindi da subito un atto che lo proroghi;

Il Consiglio Comunale impegna la Giunta e gli uffici

A predisporre da subito l’atto per posticipare la scadenza per giustificati motivi.

Francesco Auletta – Diritti in comune: Una città in comune – Rifondazione Comunista – Pisa Possibile

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