Di seguito la mozione presentata al consiglio comunale di Pisa dal consigliere Francesco Auletta (Diritti in comune: Una città in comune – Rifondazione Comunista – Pisa Possibile).
Mozione: Stop aumento bollette luce e gas
Tenuto conto dei previsti aumenti vertiginosi per le bollette di luce e gas.
Preso atto che l’ennesimo inaccettabile aumento – questa volta del 9,9% per la luce e del 15,3% per il gas – dimostra che la privatizzazione e la liberalizzazione hanno provocato un aumento dei costi e un peggioramento dei servizi.
Evidenziato che l’aumento delle bollette arriva il primo luglio insieme allo sblocco degli sfratti e dei licenziamenti, a dimostrazione che la crisi sociale ed economica sempre più grave determinata dalla pandemia la pagano sempre più chi sta in basso mentre le grandi imprese ricevono miliardi di euro di aiuti e fanno superprofitti che non vengono neanche tassati.
Tenuto conto che dall’apertura alla concorrenza e dalla liberalizzazione del settore energetico, i prezzi dell’elettricità e del gas sono aumentati in Italia, ma anche ovunque in Europa.
Tenuto conto che l’aumento del 15,3% non è comunque giustificabile sulla base dell’aumento dei prezzi del gas sul mercato mondiale. Infatti in Francia è al di sotto del 10% e non si capisce dunque perchè in Italia debba essere così rapido e elevato.
Il Consiglio comunale
ritiene inammissibili questi aumenti tanto più alla luce dell’aumento della povertà e alle crescenti difficoltà di fasce sempre più ampie della popolazione a causa della pandemia dovute alla pandemia.
Chiede pertanto,
al Governo e al Parlamento di bloccare l’aumento delle bollette di gas e elettricità e l riduzione al 5% dell’IVA che paghiamo sulle bollette;
al Governo la revoca del passaggio obbligato al mercato libero che scatterà il prossimo 1° gennaio 2023.
Impegna il sindaco ad attivarsi attraverso l’Anci affinché vengano intraprese tutte le iniziative necessarie contro questi aumenti.
Dà mandato alla seconda e quarta commissione consiliare permanente
di affrontare rapidamente l’argomento in una seduta congiunta al fine di provvedere politiche di sostegno alle fasce più deboli della popolazione per fa fronte a questi aumenti.
Francesco Auletta – Diritti in comune: Una città in comune – Rifondazione Comunista – Pisa Possibile