No a blitz agostani. Il sindaco chiarisca sugli sgomberi annunciati in città

Nella seduta del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza svoltosi ieri si sarebbe discusso tra le altre cose di “due sgomberi che devono essere effettuati a Pisa”. Chiediamo al sindaco Conti di chiarire immediatamente e pubblicamente di cosa si sta parlando e chi si intende sgomberare. Negli anni di amministrazione Filippeschi abbiamo visto decine di sgomberi di spazi sociali: dall’Ex Colorificio al Distretto 42, dalla Mala Servaven Jin alla Limonaia (senza dimenticare il campo della Bigatteria, col ricorso alle ruspe). La nuova giunta vuole proseguire la politica miope del PD contro gli spazi sociali e le esperienze di autogestione che rendono viva questa città?

Purtroppo a Pisa, come in altri territiri, gli sgomberi in agosto non sono una novità, ordinati con la speranza che la città sia più vuota e distratta. Cosa ha in mente il sindaco Conti per distogliere ancora l’attenzione della città dai suoi veri problemi, come la casa, il lavoro, la povertà, i servizi pubblici? La giunta non pensi di trasformare in problemi di ordine pubblico qualsiasi tema della città, come avvenuto addirittura con la riunione del Consiglio comunale dello scorso 31 luglio.

Da parte nostra vigilieremo con grande attenzione sull’operato dell’amministrazione, e non solo, affinché non siano fatti blitz inutili e dannosi, e non si aprano nuove ferite nella nostra città.

Diritti in comune: Una città in comune – Rifondazione Comunista – Pisa Possibile

Condividi questo articolo

Lascia un commento