Non dimetichiamo il ruolo dei parchi

TIRRENO PISA Pagina:12

Non dimentichiamo il ruolo dei parchi

II professor Salvatore Settis ha denunciato con forza i guai che ancora una volta stanno per scaricarsi sul paesaggio con lo Sblocca Italia- o meglio – il Rottama Italia. Interventi incompatibili e insostenibili potrebbero essere effettuati – senzacolpoferire – anche in territori vincolati e protetti. Ancora una volta, però, questagiustadenuncia, che si accompagna alla riproposizionedi politiche istituzionali adeguate e datempo snobbate, non cita il ruolo che potrebberoe dovrebbero giocare proprio i parchi e le aree protette. Settis ricorda come esempio positivo l’impegno della nostra regione con il piano del paesaggio che incontra resistenze spesso nel localismo municipalistico. Eppure in Toscana come in altre regioni proprio l’esperienza dei parchi regionali e nazionali ha dimostratocheessi hanno potuto svolgere-vedi San Rossore – una efficace azione di raccordo e integrazione tra realtà locali e provinciali. Azione che – con il nuovo codice dei beni culturali che ha cancellato il paesaggio dal piano dei parchi – non possono più svolgere.

Renzo Moschini

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