Non mandavano i figli a scuola. Denunciati 55 nomadi

venerdì 28 marzo 2014, La NAZIONE PISA Pagina: 7

Non mandavano i figli a scuola. Denunciati 55 nomadi
BLITZ Al CAMPI ROM. BAMBINI USATI PER FURTI E ACCATTONAGGIO. FILIPPESCHI DURO

NON mandavano i figli a scuola. Denunciate cinquantacinque persone dai Carabinieri in azione nei campi nomadi di Riglione, Bigattiera e Coltano. Alcuni mesi fa è partita un’indagine con verifiche nelle scuole dell’obbligo. E’ risultato che circa trenta bambini iscritti per l’anno scolastico in corso non hanno frequentato le lezioni. Tutti i minori sono stati individuati all’interno dei campi nomadi e per i loro genitori è scattata la denuncia all’Autorità Giudiziaria per il reato previsto dall’articolo 731 del Codice Penale «Inosservanza degli obblighi dell’istruzione elementare obbligatoria». Molte di queste per sone erano già state denunciate per lo stesso rea to commesso l’anno scorso. «Non di rado – spiega il comandante dei Carabinieri della Compagnia di Pisa Stefano Bove – i minori che non vengono avviati alla scuola dell’obbligo, sono sfruttati per commettere reati, soprattutto di tipo predatorio, ma anche dislocati ai vari incroci e dinanzi ai centri commerciali per l’accattonaggio».
DELLA situazione, sono stati messi al corrente anche i Servizi Sociali comunali per adottare i provvedimenti opportuni. Dura la condanna del sindaco Marco Filippeschi: «E’ inaccettavile. Non si può tollerare una situazione del genere a danno dei bambini». E ancora: «Non si possono tollerare illegalità che gravano sulla nostra città, lasciata da sola a convicere con squilibri evidentissimi e gravissimi e reati che si ripetono, come maltrattamenti di minori, furti, smantellamenti di impianti per carpire il rame e produzione di discariche abusive. Pisa chiede aiuto e chiede legalità». Il blitz nei campi nomadi ha infatti portato anche al deferimento di alcuni minori sorpresi alla guida di veicoli non coperti da assicurazione e senza aver conseguito la patente.

Condividi questo articolo

Lascia un commento