Sembra essere partita una vera e propria escalation di intimidazioni nei confronti della nostra azione politica, dato che il nostro consigliere comunale Ciccio Auletta è stato nuovamente colpito da una denuncia, stavolta in sede civile, con la quale gli viene richiesto un abnorme risarcimento economico per 100.000 euro.
Quali le accuse? Ce le spieghiamo ancora una volta come un atto di ritorsione per aver infastidito i poteri forti di questa città, per aver denunciato apertamente scandali ai danni della collettività e aver lottato per la trasparenza e la legalità a difesa della cosa pubblica.
Abbiamo deciso di rendere pubblico questo ennesimo attacco ai nostri danni, esporre i contenuti della denuncia e spiegare le nostre posizioni in una conferenza stampa che si terrà domani sabato 19 febbraio sotto al Comune di Pisa alle ore 12, a cui invitiamo stampa e cittadinanza a partecipare.
Ricordiamo che sono state due le archiviazioni recenti in nostro favore disposte dai giudici del Tribunale di Pisa: la prima rispetto alla denuncia penale fatta lo scorso anno da Stefano Bottai, attuale vicepresidente di Toscana Aeroporti, e poi per la denuncia delle scorse settimane da parte dell’amministratore delegato di Toscana Aeroporti, Roberto Naldi. In entrambi i casi le controparti avevano provato a fare ricorso contro le archiviazioni disposte dal Pubblico Ministero, ma i magistrati hanno limpidamente stabilito che le nostre azioni e affermazioni rientrano pienamente nel diritto di critica politica e hanno confermato l’archiviazione.
Di fronte a questo attacco cresce la nostra preoccupazione per l’agibilità democratica nella nostra città, minacciata ormai in modo sistematico dal ricorso all’intimidazione giudiziaria. La nostra azione è sempre stata esercitata nell’ambito del nostro ruolo di forza politica espressione della volontà popolare, esercitando con responsabilità il controllo delle scelte politiche ed economiche che riguardano il territorio, a tutela dei diritti dei cittadini e della cosa pubblica. Forti di questa certezza difenderemo fino in fondo i nostri diritti sanciti dalla Costituzione e dimostreremo ancora una volta di essere dalla parte giusta.
Diritti in comune: Una città in comune – Rifondazione Comunista – Pisa Possibile