Nuovo aeroporto a Peretola e tutela popolazione sorvolata: gli enti locali a chi rispondono?

“I tempi per le osservazioni confermano quanto il percorso possa essere considerato una farsa, mentre i verbali della Commissione Antirumore di Firenze dimostrano l’assenza della politica”

Il percorso partecipativo serviva solo a confermare una decisione anacronistica e devastante per il territorio, di fatto già presa da Corporacion America, la multinazionale che detiene la maggioranza delle quote di Toscana Aeroporti, e sostenuta anche dai soci pubblici, nonostante la sentenza del Consiglio di Stato che ha messo la parola fine alla realizzazione della nuova pista anche da 2200 metri
La procedura dei prossimi 30 giorni per presentare osservazioni da parte degli Enti Locali, su migliaia di pagine, conferma che siamo di fronte a una vera e propria farsa, costruita ad arte complice i processi di deregolamentazione approvati per la realizzazione delle grandi opere.
Chiederemo con accesso agli atti il verbale in cui si è approvato il masterplan, per capire come si sono comportati i Comuni di Pisa e di Firenze, e la Regione Toscana. È determinante che si sappia pubblicamente se i rappresentanti degli enti locali hanno votato a favore degli interessi privati, a conferma della totale e completa subalternità dimostrata in tutti questi anni a Corporacion America Italia, o se si sono opposti a questo masterplan difendendo l’interesse pubblico.
Nel frattempo i verbali della Commissione Antirumore di Firenze confermano quanto sia infondata la propaganda di chi sostiene che la nuova pista si vuole realizzare per tutelare la popolazione sorvolata. La centralina mobile del rumore, annunciata qualche settimana fa come grande novità, è stata richiesta da ARPAT già nel 2022. E in questi quattro anni più volte si è evidenziato il problema di sanzionare efficacemente le violazioni delle rotte antirumore, mentre non si capisce come gli enti pubblici vogliano verificare un piano di risanamento che si trascina dal 2000.

Insomma, il sistema politico (da parte di centrosinistra e centrodestra) prosegue nel portare avanti una grande opera che serve solo ad alimentare la speculazione, la devastazione ambientale e un sistema che mette in discussione i diritti alla salute dei cittadini e quello dei lavoratori e delle lavoratrici

Da parte nostra con ancora più forza e determinazione invitiamo associazioni, movimenti, forze politiche e sindacali a partecipare ed essere presenti alla grande manifestazione del 30 settembre.

Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Ciccio Auletta – Diritti in comune: una città in comune – Unione Popolare

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