Nuovo atto vandalico alla Società della salute

Nuovo atto vandalico alla Società della salute

È il terzo dell’anno: tutti in prossimità delle elezioni di giugno e del 4 marzo. Distrutta una porta

PISA

Brutto risveglio per gli operatori della Società della salute pisana, l’ente delegato alla gestione dei servizi socio-sanitari dei Comuni della zona. Ieri mattina gli uomini della vigilanza, al momento di aprire la sede di via Saragat, hanno trovato i vetri blindati della porta d’ingresso frantumati con alcune pietre, verosimilmente utilizzate per tentare di sfondare la porta e poi abbandonate all’ingresso. Nessuno, però, è entrato negli uffici, dai quali non manca nulla.

L il secondo atto vandalico in due settimane, il terzo dell’anno: qualcosa di simile, infatti, era già accaduto nella notte di lunedì 11 giugno e nei giorni delle elezioni politiche del 4 marzo. Identiche le modalità: pietre contro la porta blindata. Almeno duemila euro di danni quelli calcolati dall’ente nell’arco degli ultimi due raid. I malviventi potrebbero aver agito nella notte fra domenica e lunedì. «La Società della salute – ha scritto ieri su Facebook la presidente uscente della Società della salute, Sandra Capuzzi – è stata sotto attacco dalla vittoria di Cascina. Questo è l’ultimo atto». «Pensiamo che si sia trattato di un atto vandalico – spiega il direttore Alessandro Campani – perché se fossero stati dei ladri venuti per rubare, sarebbero senz’altro passati da un’altra parte. Chiediamo al nuovo sindaco di Pisa, Michele Conti, di aiutarci a capire come mettere in sicurezza la struttura. Le telecamere le abbiamo già e non sono orientate in quella direzione, ma verso i pannelli solari. Vogliamo metterne altre, magari accendendole solo di notte, nel rispetto della privacy. Lo stiamo valutando». (s. t.)