Ieri insieme a tutto il Consiglio Comunale abbiamo sottoscritto e votato un ordine del giorno su iniziativa del Sindaco che chiede un sostegno unanime sulle iniziative relative al sistema aeroportuale toscano. Un fatto inconsueto, dovuto alla dimensione della partita in gioco: evitare la costruzione di un nuovo e inutile aeroporto a Firenze, che devasterebbe la piana tra Firenze e Prato, e che vedrebbe un nuovo sperpero di denaro pubblico.
Lo abbiamo fatto solo dopo aver contribuito alla scrittura del testo, e esserci assicurati che non vi fossero riferimenti alla soluzione della pista da 2000 m, soluzione accettata da altri come compromesso, ma a cui noi siamo sempre stati, e rimaniamo, contrari; e che vi fossero invece chiari riferimenti alla necessità di investire sull’infrastruttura ferroviaria Pisa-Firenze, per rendere ancora di più il Galilei l’aeroporto di tutta la Toscana.
Nonostante la posizione unitaria che ieri era importante rappresentare, non abbiamo rinunciato a portare i nostri contenuti e le nostre analisi in netto dissenso dalle altre: abbiamo denunciato le responsabilità che ci hanno portato a questo punto – sono state infatti le scelte del PD di commistione tra interesse pubblico e privato e la subordinazione ad esso delle scelte strategiche di governo del territorio la causa di tutto – e abbiamo ribadito la necessità di vie alternative.
Un ordine del giorno che conferma la bontà delle nostre posizioni (variante al PIT regionale, people mover, cittadella aeroportuale…) in merito all’assurdità di compiere scelte di pianificazione strategica subordinate alla concorrenza di mercato.
Di seguito, il testo della mozione