Ordine del giorno: Lavoro e ambiente: Toscana Aeroporti cambi rotta

Il seguente ordine del giorno è stato presentato al Consiglio Comunale di Pisa da Francesco Auletta, consigliere di Diritti in Comune (Una città in comune – Rifondazione Comunista – Pisa Possibile).


Ordine del giorno: Lavoro e ambiente: Toscana Aeroporti cambi rotta

Tenuto conto che il Consiglio comunale di Pisa si è espresso a più riprese contro la vendita dell’handling da parte Toscana Aeroporti per gli effetti che questo avrebbe sui lavoratori e le lavoratrici impiegate sia dal punto di vista salariale sia occupazionale, in particolare per quanto concerne i lavoratori degli appalti, e con i conseguenti effetti che ciò comporterebbe sul servizio.

Preso atto che dopo che è non si è conclusa la procedura di vendita dell’handling da parte di Toscana Aeroporti a Consulta la stessa Toscana Aeroporti ha riaperto le manifestazioni di interesse per procedere comunque nella stessa direzione.

Tenuto conto che la Regione Toscana ha liquidato a luglio 10 milioni di euro a favore di Toscana Aeroporti senza che però ad oggi vi siano le garanzie richieste dalle organizzazioni sindacali in termini occupazionali e salariali sull’handling e sui lavoratori degli appalti.

Preso atto che proprio in questi giorni le organizzazioni sindacali hanno rilanciato la mobilitazione e la protesta nei confronti di Toscana Aeroporti rispetto alla organizzazione del lavoro all’interno degli scali di Pisa e Firenze per la mancanza di un numero di personale congruo in alcuni settori, e alla richiesta di stabilizzazione del personale part-time che ammonta ad oggi ad oltre 100 unità

Tenuto conto che al contempo Toscana Aeroporti si sta indirizzando su operazioni immobiliari come dimostra la recente osservazione presenta al Piano Strutturale intercomunale Pisa-Cascina in merito alla ridefinizione della cosiddetta Cittadella Aeroportuale, area nella quale la società chiede di prevedere residenze, aree commerciali etc…

Preso atto che nonostante la sentenza del Consiglio di Stato sia Toscana Aeroporti sia la Regione Toscana, nella persona dello stesso Presidente Giani, rilancia il progetto della realizzazione della nuova pista di Peretola da 2400 metri, rispetto alla quale il Consiglio comunale di Pisa si è espresso contrariamente con un ordine del giorno approvato il 3 dicembre 2020.

Tenuto conto che il Comune di Pisa è socio di Toscana Aeroporti.

Il Consiglio comunale

Esprime rinnovata vicinanza alle lavoratrici e ai lavoratori dell’handling negli aeroporti di Firenze e Pisa; ribadisce la propria contrarietà alla vendita di questo comparto e la necessità di garantire loro la continuità occupazionale e salariale;

Chiede che la società trovi insieme con le organizzazioni sindacali un percorso per la stabilizzazione dei part-time, visto il loro indispensabile ruolo per lo svolgimento dei servizi all’interno degli scali di Pisa e Firenze;

Esprime forte preoccupazione per il ruolo di Toscana Aeroporti nei confronti della trasformazione del territorio, teso al consumo del suolo e all’ampliamento di strutture critiche in termini di impatto ambientale, oltre che funzionali a un modello sviluppo che aggrava i cambiamenti climatici.

Francesco Auletta – Diritti in comune: Una città in comune – Rifondazione Comunista – Pisa Possibile

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