Ordine del giorno: Potenziare il trasporto pubblico locale per contrastare l’emergenza climatica e garantire il diritto alla mobilità

Vista l’importanza strategica del TPL nell’ambito della sfida alla lotta al cambiamento climatico ed in particolare alla decarbonizzazione dei trasporti.

Considerato inoltre che il TPL (in particolar modo se elettrico) rappresenta uno strumento insostituibile per migliorare la qualità dell’aria nelle città.

Considerato che il TPL rappresenta uno strumento essenziale per garantire il diritto alla mobilità di tutti e tutte a prescindere dalle disponibilità economiche.

Tenuto conto che Pisa, per le piccole dimensioni, si presta a una mobilità prevalentemente ciclo pedonale nel centro, ma che per le periferie e per il collegamento con i comuni limitrofi il TPL rappresenta la principale alternativa all’automobile privata.

Considerate le difficoltà di pianificare le linee di TPL alla luce della privatizzazione realizzata da Regione Toscana con il contratto di servizio stipulato con Autolinee Toscane;

Alla luce della necessità di massimizzare l’efficacia delle linee di TPL implementate;

Il Consiglio comunale ribadisce la necessità di

rafforzare il trasporto pubblico locale, con una rete integrata che unisca le periferie al centro, il litorale e i comuni limitrofi alla città, permettendo di non utilizzare l’auto per gli spostamenti da e verso Pisa, anche nelle ore serali e nel fine settimana;

a tale scopo impegna la giunta a predisporre una strategia che preveda obiettivi di lungo periodo e strumenti di rapida attuazione, partendo da una revisione del PUMS, quali:

  • biglietto unico integrato per i diversi sistemi di mobilità, gratuità del biglietto in alcuni orari (es. student3) e per alcune linee (circolare dei lungarni), tariffe in base alle fasce di reddito per gli abbonamenti;

  • LAM veloci tra periferie e centro completamente in sede protetta; con al massimo un cambio deve essere possibile raggiungere tutti i quartieri;

  • semplificazione delle linee secondo uno schema facilmente memorizzabile;

  • collegamenti funzionali con i centri abitati limitrofi per ridurre al minimo il pendolarismo con l’auto privata;

  • in particolare rendere il litorale raggiungibile con facilità e in modo sostenibile: no ai nuovi parcheggi, sì al rafforzamento del trasporto pubblico, soprattutto durante la stagione turistica;

  • realizzazione di uno studio di fattibilità entro un anno per la realizzazione di un’infrastruttura di trasporto su ferro di collegamento con il litorale, integrata in una rete tranviaria estesa, con adeguati volumi di trasporto lungo le direttrici principali, accompagnata da un rafforzamento dei treni locali e integrata con il bus urbano, con postazioni di bike sharing e con i parcheggi scambiatori;

  • trasporto pubblico urbano gratuito come obiettivo di medio periodo.

Francesco Auletta – Diritti in comune: Una città in comune – Unione Popolare

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