Ordine del giorno: Trasparenza e collaborazione con il Comune di Pisa da parte di Toscana Aeroporti

Di seguito l’ordine del giorno presentato al Consiglio Comunale di Pisa da Francesco Auletta, consigliere di Diritti in Comune (Una città in comune – Rifondazione Comunista – Pisa Possibile).


Ordine del giorno: Trasparenza e collaborazione con il Comune di Pisa da parte di Toscana Aeroporti

Tenuto conto della interpellanza presentata nello scorso marzo dal gruppo consiliare “Diritti in comune” in merito ai fatti accaduti all’aeroporto di Pisa il 12 marzo, quando i lavoratori addetti al carico del volo cargo commerciale Bluebird si sono trovati di fronte casse di armi ed esplosivi senza preavviso al posto di carichi umanitari come invece comunicato.

Tenuto conto che il Comando operativo di vertice interforze (Covi) ha confermato che le armi destinate all’Ucraina dovevano essere caricate su un volo civile (un B-737 cargo della compagnia islandese Bluebird Nordic, autorizzata dalla Nato a simili trasporti) ed ha affermato che “l’attività è stata condotta presso una piazzola di parcheggio civile dell’aeroporto militare Galilei, anziché, come avviene usualmente, all’interno dei parcheggi aeroportuali militari, per l’eccezionale e contemporanea attività di trasporto richiesta dalla situazione in atto”.

Tenuto conto di quanto emerso dall’inchiesta del Quotidiano Domani uscita il giorno 19 marzo, nella quale si riportava che la Nato non ha di fatto confermato l’esistenza dell’autorizzazione per la compagnia Bluebird Nordic al trasporto di armi.

Tenuto conto che nella interpellanza si chiedeva al sindaco e alla giunta:

“- di avere una relazione dettagliata su quanto accaduto nell’area Cargo dell’aeroporto di Pisa;

-Se Toscana Aeroporti ha autorizzato l’uso dell’area cargo, nella parte utilizzata a fini civili dell’aeroporto, per un carico di armi;

-Se ha autorizzato proprio personale al carico delle armi in questione;

-Se Toscana Aeroporti ha verificato che la società Bluebrd Nordic avesse l’autorizzazione a trasportare armi visto l’utilizzo di personale civile, in area civile dell’aeroporto, per il caricamento di armi”.

Tenuto conto che lo stesso Sindaco ha scritto ripetutamente alla società Toscana Aeroporti per avere le informazioni necessarie per poter rispondere alla interpellanza, senza ricevere alcuna risposta nonostante la rilevanza e gravità dell’episodio che per giorni è stato sulla stampa nazionale ed internazionale.

Tenuto conto che il Comune di Pisa è socio di Toscana Aeroporti.

Il Consiglio comunale

Stigmatizza la condotta della società Toscana Aeroporti che ad oggi si è rifiutata di rispondere alle richieste di chiarimenti avanzate dal Comune di Pisa e dallo stesso Sindaco in prima persona per ottemperare alla interpellanza consiliare;

Ritiene inaccettabile che una società di cui lo stesso Comune è socio, non fornisca, nello spirito di collaborazione e trasparenza che deve sempre caratterizzare i rapporti istituzionali tra soggetti, tutte le informazioni richieste per di più su una vicenda che ha avuto una visibilità nazionale e internazionale;

Chiede ai rappresentanti nel CdA di parte pubblica di chiedere alla società di rispondere al Comune di Pisa e fornire tutti i chiarimenti richiesti.

Impegna il Presidente del consiglio comunale

Ad inviare questo documento ai membri del Cda di Toscana Aeroporti e a tutti i soci di Toscana Aeroporti.

Francesco Auletta – Diritti in comune: Una città in comune – Rifondazione Comunista – Pisa Possibile

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