Pieno sostegno alle rivendicazioni dei lavoratori AVR

Sosteniamo e facciamo nostra l’ennesima denuncia dei lavoratori AVR e del sindacato USB nei confronti dell’azienda che, in maniera sistematica, viola i diritti dei propri dipendenti.
Siamo davanti a un vero e proprio “caso AVR”, di fronte al quale i Comuni non si possono più girare dall’altra parte e fare finta di nulla, come è invece accaduto fino ad oggi, nonostante questa situazione fosse ben nota da tempo. Più volte, in questi ultimi mesi, sia i lavoratori che il sindacato hanno messo in evidenza pessime condizioni di lavoro, in cui è messa a rischio in primo luogo la salute e l’incolumità dei lavoratori, nonché le garanzie per la tutela dell’ambiente e della qualità del servizio offerto.

A ciò si aggiunge un inaccettabile trattamento differenziato dei lavoratori dal punto di vista contrattuale. Attualmente le decine di dipendenti AVR provenienti da CFT hanno un trattamento salariale significativamente inferiore rispetto a quello dei loro colleghi storici di AVR. Si tratta degli effetti perversi del Jobs Act, a cui l’azienda fa massicciamente ricorso per risparmiare in modo pesante sul costo del lavoro. Il risultato è una discriminazione intollerabile, per cui lavoratori della stessa ditta che svolgono le stesse mansioni percepiscono salari di gran lunga diversi.

Nelle scorse settimane abbiamo ascoltato i lavoratori AVR durante un’audizione in Prima Commissione di Controllo e Garanzia. In quell’occasione abbiamo registrato e fatto nostre queste denunce, chiedendo al Comune di intraprendere tutte le azioni amministrative e, nel caso, anche legali necessarie per fermare simili condotte. Inoltre, in coerenza con quanto scritto nel nostro programma, in occasione del bilancio preventivo abbiamo presentato un ordine del giorno, bocciato dalla destra, per fare applicare nel sistema delle partecipate, proprio a partire dal caso AVR, il principio della parità di salario a parità di mansione, prevedendo l’applicazione a tutti i dipendenti di una stessa società il contratto migliore dal punto di vista economico e dei diritti.

Riporteremo la questione con urgenza in Consiglio Comunale, perché per noi prima di tutto vengono i diritti, la sicurezza e la dignità dei lavoratori.

Diritti in Comune (Una Città in Comune, Rifondazione Comunista, Possibile)

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