Pisa 2023: Una città contro la crisi climatica

Giovedì 1 dicembre primo incontro tematico per costruire il programma della coalizione della sinistra

Dopo l’assemblea pubblica del 15 novembre in cui abbiamo lanciato la proposta di una coalizione della sinistra incentrata sui temi della pace, della giustizia climatica ed ambientale, della giustizia sociale e della partecipazione, dei diritti, prosegue il nostro percorso, con una serie di incontri tematici per la costruzione partecipata di un programma di alternativa alle politiche del centrodestra del sindaco Conti e al centrosinistra.
In particolare Giovedì 1 dicembre alle ore 21 presso il Circolo Alberone a Pisa si svolgerà un’ iniziativa dal titolo: “Una città contro la crisi climatica. Cambiare è possibile, partendo da Pisa – Incontro pubblico su energie rinnovabili, comunità energetiche e giustizia sociale.
Come diciamo da tempo la crisi climatica non è più una minaccia lontana. Essa condiziona le nostre vite e il nostro futuro e richiede di essere affrontata in modo responsabile e determinato. Ora.

Gli organismi internazionali e gli stati stanno fornendo risposte inadeguate e le imprese e il mondo della finanza non hanno alcuna seria intenzione di prendersi le proprie responsabilità. Dobbiamo quindi affrontare la crisi climatica agendo dal basso, a partire dal governo delle nostre comunità. Le città – qui come ovunque – possono fare delle scelte coraggiose e innovative e il loro contributo può essere grandissimo.

Una città in comune si batte da sempre perché Pisa diminuisca drasticamente il suo impatto ambientale, attraverso politiche della mobilità, energetiche, urbanistiche e di rinaturalizzazione.
Questa ricerca e queste proposte sono al centro anche del programma per le amministrative del 2023, come lo sono state nel 2013 e nel 2018.

Ne parliamo con Simone D’Alessandro, che all’Università di Pisa lavora da anni su soluzioni che diminuiscano l’impatto delle attività umane senza penalizzare le fasce sociali più deboli; con Franco Padella, che ha immaginato un progetto innovativo di decarbonizzazione delle attività del porto di Civitavecchia e lavora per comunità energetiche autonome; con Giorgio Gallo che da anni progetta soluzioni per il risparmio energetico delle città in collaborazione con diverse amministrazioni comunali

Una città in comune

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