Pista di Peretola, gravi le parole del Presidente della Regione

“Inaudite le parole di Giani dopo il summit a Roma. Centrodestra e centrosinistra alfieri solo degli interessi privati contro quelli pubblici”

Appena insediata la nuova giunta di centrosinistra della sindaca Funaro a Firenze, che in piena ed assoluta continuità con l’ex-sindaco Nardella si conferma testa di ariete per la realizzazione della nuova pista di Peretola, abbiamo assistito ad uno spettacolo indecente, l’ennesimo, in cui il Pd ed il centrosinistra, guidati dal Presidente della Regione Giani in testa e i rappresentanti della giunta fiorentina, si sono recati a Roma in alleanza con i vertici di Toscana Aeroporti (Naldi e Carrai -, in un mix sempre più perverso tutto a favore degli interessi della multinazionale ) per trovare in accordo con il centrodestra che guida il Governo e nello specifico con il Ministro dell’ambiente Pichetto Fratin, il modo di forzare ancora una volta norme e regole per realizzare la nuova infrastruttura da centinaia di milioni di euro pubblici devastando la piana fiorentina,

Si tratta di un modo di procedere molto grave tanto più alla luce del nuovo rapporto della Commissione Ministeriale che ha ribadito, ancora una volta, come le criticità di questa opera, già bocciata in maniera tombale da una sentenza del Consiglio di Stato, siano insuperabili.

Risultano inaudite e gravissime quindi le esternazioni del Presidente che Giani contro questo lavoro della Commissione, dicendo testualmente: “risponderemo alle osservazioni arrivata ma ad una nuova commissione che si sta insediando, cosa che consentirà un contradditorio più sereno”. Il Presidente Giani chiarisca pubblicamente queste sue frasi destabilizzanti e inquietanti per chi dovrà ricoprire ruoli nella commissione. Ancora una volta assistiamo da parte del centrodestra e centrosinistra a tentativi di forzature politiche e procedurali inammissibili, che vanno subito denunciate e respinte.

Quello di Roma è stato un vero e proprio stato maggiore del partito trasversale della grande opera in cui tutti gli attori si sono ritrovati per rasserenare e garantire Corporacion America, al netto di annunci sull’avvio dei lavori che slittano continuamente.

Dopo questo incontro e le dichiarazioni rilasciate dai partecipanti occorre rilanciare con ancora più forza una battaglia democratica e politica contro la grande operazione della pista di Peretola e gli interessi su cui si fonda.

Per noi da sempre l’opposizione a questa opera e all’intreccio politico-economico che vi è connesso è un punto programmatico dirimente, che da sempre ci distingue dagli altri schieramenti e che deve essere chiaro ai cittadini e alle cittadine. Siamo le uniche coalizioni della sinistra che a Pisa come a Firenze da anni si battono in maniera coerente insieme con le associazioni, i movimenti e i comitati: le risorse pubbliche non vanno sprecate a vantaggio di interessi privati, ma per la vera priorità dei nostri territori ovvero il potenziamento del trasporto ferroviario, a partire dalla linea Pisa-Firenze.

Abbiamo sottoscritto negli scorsi anni il ricorso al Tar sulla base del quale il Consiglio di Stato ha bocciato definitivamente il progetto della nuova pista di Peretola: oggi siamo pronti a intraprendere tutte le iniziative necessarie contro le politiche del centrodestra e del centrosinistra per rilanciare questa operazione.

Ciccio Auletta, consigliere comunale Diritti in comune Pisa
Dmitrij Palagi, consigliere comunale Sinistra Progetto Comune – Firenze

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