QUEST@ BIMB@ A CHI L@ DO?

Bambini, bambine e adolescenti devono poter apprendere e sperimentare, non solo, devono essere messi nelle condizioni di far fiorire liberamente capacità, talenti e aspirazioni. L’amministrazione comunale può fare molto in questo ambito.

Investimento e cura degli edifici scolastici

È davvero possibile tramettere un messaggio di centralità della scuola e poi far entrare bambini e bambine ogni giorno in ambienti in cui è carente anche solo la manutenzione ordinaria?

Centralità del pasto come momento di cura ed educazione

Ambienti non insonorizzati, personale della mensa che lavora in appalto in condizioni scadenti e sottopagato possono davvero permettere che il pasto sia un momento di scambio e convivialità?

Sicurezza stradale e potenziamento del trasporto scolastico


È ancora sostenibile chiedere alle famiglie e ai bambini di utilizzare l’auto privata come unica modalità che permetta il raggiungimento della scuola?

Centri Infanzia Adolescenza e Famiglia e Ludoteche gratuiti e in ogni quartiere

Possiamo permetterci di lasciare le famiglie sole nella gestione del tempo al di fuori della scuola?

Educazione alle differenze


Possiamo permettere che in una società che ancora ha elevati tassi di violenza di genere e discriminazione si perdano occasioni e risorse dedicate alla prevenzione?

Prevenzione e contrasto al bullismo


Possiamo permettere che non si investano adeguate risorse per prevenire e contrastare atti di bullismo nelle scuole di ogni ordine e grado?

Inclusione e partecipazione


Possiamo concepire che bambini e ragazzi con disabilità non siano messi nelle condizioni di partecipare attivamente al proprio percorso di vita? Possiamo pensare che ragazzi/e portatori/trici di una storia di migrazione siano percepiti come un peso?

La città che noi vogliamo è una città che educa, che metta la scuola al centro inserendola in un sistema integrato, pubblico e democratico, in cui bambine e bambini possano permettersi ciò che oggi è un lusso, ma che dovrebbe essere un diritto garantito: sognarsi in grande. Questa la città che realizzeremo, una città che si prende cura di una scuola in cui bambini e bambine possano fare scorta di ottimismo e fiducia per sfidare la vita.

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