Question time: Eventuale presentazione del ricorso al Consiglio di stato da parte del Comune di Pisa contro la sentenza del Tar riguardo il c.d. Giardino Verticale in via Pellizzi

Il seguente question time è stato presentato al consiglio comunale di Pisa da Francesco Auletta, consigliere di Diritti in Comune  (Una città in comune – Rifondazione Comunista – Pisa Possibile)

Question time: Eventuale presentazione del ricorso al Consiglio di stato da parte del Comune di Pisa contro la sentenza del Tar riguardo il c.d. Giardino Verticale in via Pellizzi

Tenuto conto della sentenza n. 1024/2021 con cui il Tar, a seguito di un ricorso presentato da alcune cittadine e alcuni cittadini che risiedono in via Pellizzi e dintorni, ha annullato il permesso a costruire n. 17/2020 rilasciato dal Comune di Pisa ai sig.ri Tacchi e poi volturato alla ditta Ferrante per la realizzazione del c.d. GIARDINO VERTICALE.

Tenuto conto che a seguito della sentenza del Tar il Comune di Pisa, con determina del 16 luglio 2021, ha fatto sospendere temporaneamente i lavori alla ditta, nonostante che, pochi giorni prima del provvedimento n. 1024/2021 del Tar della Toscana il Comune avesse rilasciato alla ditta, sebbene in variante, “un nuovo permesso a costruire” (secondo quanto sostenuto dalla stessa amministrazione) , il n. 19/202 (anche questo oggetto di un recente ricorso al Tar da parte di un gruppo di cittadini)

Tenuto conto che con determina del 16 agosto 2021 ha affidato un incarico esterno all’Avvocato Pignatelli per un per un importo pari a 5.863 euro per costituirsi in giudizio contro la suddetta sentenza del Tar Toscana.

Evidenziato che, dopo l’istruttoria compiuta dagli uffici per conformarsi al disposto della decisione del TAR, il Comune ha consentito alla ditta la ripresa dei lavori ai primi di settembre del 2021 non rilevando, una connessione tra il decisum del Tribunale Fiorentino e il nuovo permesso a costruire: cosa peraltro oggetto di forti polemiche e dubbi.

Tenuto conto che dalle audizioni avute in quarta Commissione consiliare permanente è emerso che secondo la stessa Avvocatura civica del Comune di Pisa non sarebbe opportuno procedere ad un ricorso al Consiglio di Stato contro la sentenza del Tar.

Tenuto conto che la scadenza per la presentazione del ricorso al Consiglio di Stato è scaduta il 13 febbraio.

Vista la rilevanza della vicenda come dimostrato anche dallo spazio dato dalla stampa locale, e la grande attenzione da parte dei cittadini e delle cittadini su questo intervento

Si chiede al sindaco e alla giunta

Se il Comune di Pisa ha presentato o meno il ricorso, e la motivazione della scelta adottata a fronte di quanto emerso in Quarta Commissione consiliare permanente

Francesco Auletta – Diritti in comune: Una città in comune – Rifondazione Comunista – Pisa Possibile

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