Scuola, Cobas promossi sono il primo sindacato

mercoledì
25 aprile 2018
Testata:
TIRRENO PISA
Pagina:
V

L’organizzazione migliora il risultato 2015 e arriva a 1.909 voti in provincia Il professor Niosi (Russoli): «Premiato il lavoro di chi crede nella lotta»

PISA

Un risultato importante quello delle liste Cobas alle elezioni Rsu nelle 52 scuole della provincia di Pisa. Ancora una volta l’impegno profuso nelle battaglie a sostegno di docenti, personale Ata e precari è stato premiato. Primo sindacato nel 2015 con 1647 voti, quest’anno incrementa il risultato e si riconferma con 1909 voti, un esito eccellente e che riempie di orgoglio l’intera confederazione.

«Riuscire a migliorarsi ha ri chiesto un grande lavoro da parte di tutti coloro che credono nella lotta che impegna da sempre i Cobas – spiega il professor Giuseppe Niosi eletto nel Liceo Artistico “Russoli” di Pisa-. Significative le risposte che i colleghi hanno trovato nelle Rsu del mandato precedente nonostante il tentativo della legge 107/15 (cosiddetta “buona scuola”) di limitare la possibilità di intervento delle rappresentanze sindacali e in un momento difficile, per la scuola pubblica, anche dal punto di vista strutturale. Il nostro impegno è rivolto anche alle famiglie, nelle scuole dell’infanzia e nelle scuole primarie ci siamo battuti affinché la chiamata di supplenza venga effettuata immediatamente. Garantendo lavoro al collega che, a casa, aspetta la supplenza e la presenza, fondamentale per gli studenti, di un insegnante in classe».

I Cobas sono stati premiati proprio per le lotte contro la “cattiva scuola” di Renzi. La campagna Rsu ha evidenziato non solo una decisa opposizione alla chiamata nominativa diretta e al bonus del “merito” ma un importante impegno anche nel potenziamento degli organici Ata e nella stabilizzazione dei docenti precari.

Queste solo alcune delle battaglie che hanno visto i Cobas in prima linea nell’ambito scolastico.

«L’aspetto più problematico della buona scuola risiede nell’alternanza scuola-lavoro, i ragazzi devono certificare le attività svolte in azienda aggiunge il professor Giovanni Bruno eletto nel liceo Buonarroti-. Un lavoro a costo zero che, quando svolto di mattina, impedisce loro di seguire le lezioni frontali. Credo sia importante affidare esclusivamente alla scuola la formazione, anche professionale, dei ragazzi senza ricorrere ad aziende esterne. Noi consideriamo l’impostazione della legge 107/15 legata ad un’idea di formazione scolastica che asseconda le esigenze di mercato, ad un’ideologia che prepara gli studenti ad interpretare il loro futuro in termini di precarietà assoluta».

La necessità di un cambiamento e l’esigenza di arginare le novità negative che interessano la scuola hanno trovato risposta nell’azione dei Cobas portando alla straordinaria affermazione del sindacalismo di base nelle elezioni RSU delle scuole della provincia di Pisa.

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