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Seicento studenti sfilano in centro contro il governo Renzi
ALCUNE centinaia di studenti hanno sfilato ieri mattina contro le proposte di riforma della scuola pubblica, il Jobs Act e il decreto Sblocca Italia del governo Renzi.
Il corteo è stato organizzato da «Officina – UdS Pisa», «Sinistra Per…» e Cobas Scuola. Il corteo degli studenti, circa 600, partito da piazza Guerrazzi, è passato per piazza Vittorio Emuele II, Corso Italia, ponte di Mezzo, lungarno Pacinotti e ponte della Fortezza. I giovani hanno incrociato il presidio organizzato dai Cobas di fronte al Provveditorato agli studi. Alcuni di loro sono arrivati fin sotto la Torre, mentre altri hanno raggiunto la Prefettura. I vari striscioni srotolati dai manifestanti hanno chiesto di fermare i tagli alla scuola pubblica, che a loro parere sono «contro la meritocrazia e in favore della devastazione della didattica». Oltre a questo, hanno chiesto l’assunzione di tutti i precari e criticato «d’impianto meritocratico e gerarchizzante della `buona scuola’, oltre allo strapotere dei dirigenti». «Rivendichiamo il diritto allo studio e un futuro lavorativo – dicono gli studenti – perché ad oggi questi diritti sono minacciati a livello cittadino dalla carenza di alloggi studenteschi e da accordi sulla tutela volontaria dei beni culturali».