mercoledì 23 aprile 2014, REPUBBLICA FIRENZE Pagina: VI
Sgombero ex caserma a Pisa gli attivisti salgono sugli alberi
I BLINDATI della polizia sono arrivati all’alba e al tramonto erano ancora lì. E’ stata una lunghissima giornata di trattative per lo sgombero dell’ex caserma occupata, il distretto militare 42 di Pisa. Un luogo che da un paio di mesi erarinato, dopo essere stato in uno stato di abbandono dal 1995: uno sportello per gli immigrati, uno per chi ha bisogno di consulenza per la casa, una ciclofficina per aggiustare le biciclette, corsi gratuiti di lingua italiana, di tedesco e di arabo. Il Municipio dei Beni Comuni, il network pis ano che raccoglie numerose associazioni ha incassato un altro foglio di via, ma sta ponendo consempremaggioreforzanella città il problema degli spazi aperti. Un tema politico su cui Pisa è chiamata a confrontarsi. Alcuni attivisti ieri mattina sono saliti sugli alberi del grande parco dell’ex caserma e a sera qualcuno era ancora su per protesta. Non ci sono stati scontri. Lo sgombero dell’areaeradeciso da un provvedimento dell’autorità giudiziaria. Il sindaco Filippeschi ha detto: «Ritengo che nella legalità si possa creare un dialogo positivoconil ministero della Difesa perché almeno parte del complesso, quella che è in condizioni di sicurezza, possa essere prontamente riaperta e utilizzata per attività a fini sociali, secondo impegni da pattuire, con regole e scadenze temporali».