Chiediamo al Sindaco e alla Giunta di farsi carico immediatamente dell’emergenza che da giovedì scorso si è determinata al centro per richiedenti asilo di via Pietrasantina che ospita da due anni profughi provenienti dal Mali, dal Ciad e dalla Libia: da sei giorni l’Enel ha staccato le utenze elettriche a seguito della richiesta della Croce Rossa, lasciando la struttura al buio, senza la possibilità di riscaldare l’acqua e di cucinare.
Ad oggi assistiamo ad un rimbalzo di responsabilità tra la Croce Rossa e la Società della Salute sul pagamento delle utenze arretrate: chiediamo che sia fatta chiarezza sul passato, ma in ogni caso non possono essere i ragazzi ospiti del campo a pagare le conseguenze di tali responsabilità.
Riallacciare il contatore della corrente elettrica è solo una questione di volontà politica, visto che da parte di questi cittadini, che nel frattempo hanno ottenuto la residenza presso questa struttura, è stata ribadita più volte la disponibilità a pagare le utenze.
Ci sembra importante che, mantenendo l’impegno a lavorare per un percorso di accoglienza di lungo periodo, si dia immediata risposta a questa emergenza per evitare che le numerose parole di solidarietà ai profughi espresse nei giorni scorsi risultino vuote alle orecchie dei diretti interessati.
una città in comune